LIVE CONFERENZA STAMPA - Greco: "Possiamo mettere in difficoltà tutti"
Alla vigilia di Frosinone-Sudtirol parlerà tra qualche istante in conferenza stampa il tecnico del Frosinone calcio Leandro Greco. Di seguito le sue parole.
Inizio previsto alle ore 14:30. Entra mister Greco. Tra poco si comincia.
Mister una gara del genere che tipo di preparazione prevede? Più tattica o mentale?
"Troviamo una squadra ben allenata che conosce bene la categoria e che ha fatto cose importanti in carriera. Tutte le gare nascondono insidie, abbiamo lavorato sotto ogni aspetto come sempre e ci siamo concentrati sulle cose che dobbiamo migliorare. Sappiamo che è una partita molto importante"
Mister le caratteristiche del Sudtirol quali sono? Tutti a disposizione?
"Sudtirol lo conosco perché ho vissuto tre anni e mi hanno formato molto. Il gruppo è storico, che non lascia spazio all'ego ma è molto umile. Ci siamo concentrati su noi stessi perché possiamo mettere in difficoltà tutti. Distefano è convocato, perdiamo Vural per influenza mentre Marchizza è molto vicino al rientro. Ragioniamo giorno per giorno ma il suo rientro è vicino"
Come ha pensato di risolvere l'emergenza Sugli esterni? In avanti Partipilo-Ambrosino?
"Sugli esterni non siamo pochi, abbiamo Kvernadze che lo puo fare ma anche Begic o possiamo cambiare modulo. In base a chi affrontiamo facciamo delle valutazioni. Partipilo e Ambrosino sono importanti per noi perché hanno delle qualità diversa dagli altri, non è escluso che possano giocare insieme ma dipenderà da partita a partita e da come si vuol finire la gara. Di volta in volta si valuta. Non è escluso che possano giocare insieme"
Mister ha pensato al cambio modulo? Canotto e Garritano?
"Questa squadra ha caratteristiche per cambiare modulo, lo potrebbe fare ma per cambiare c'è bisogno di tempo. E' una cosa che ho in testa ma servono degli step. Al momento stravolgimenti repentini per me non ce n'è bisogno. In questo momento Canotto e Garritano restano fuori dai convocati"
Come è cambiato Greco da quando era a Sudtirol. Il Frosinone non ha mai vinto col Sudtirol...
"Grazie per avermelo detto perché ora sono più leggero (ride, ndr). I tabu vanno sfatati. Sicuramente sono cresciuto tanto perché a Sudtirol ho smesso di giocare e poi ho iniziato ad allenare, insieme a Ivan Javorčić abbiamo vinto il campionato di Lega Pro, perciò, rimarrà un pezzo importante del mio passato e di quella che è la mia vita calcistica”.