Ciano: "Il mio gol al Palermo il 10 giugno 2018 ebbe un valore enorme. Nestorowski fu ingenuo. Eravamo molto più forti del Palermo, la promozione fu meritata"

06.11.2024 14:30 di  Andrea Pontone   vedi letture
Ciano: "Il mio gol al Palermo il 10 giugno 2018 ebbe un valore enorme. Nestorowski fu ingenuo. Eravamo molto più forti del Palermo, la promozione fu meritata"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Camillo Ciano, ex attaccante del Frosinone, ha rilasciato un'intervista ai microfoni di ilovepalermocalcio.com. Di seguito le sue parole:

Lei segnò nel doppio confronto play-off del 2018 sia all’andata che al ritorno. A quale gol resta più legato?
"Il gol segnato a Palermo nella finale di andata è stato uno dei più belli della mia carriera. Quello siglato al ritorno davanti ai nostri tifosi ebbe un valore enorme, ma resto particolarmente legato a quello siglato al Renzo Barbera".

Al ritorno, tra rigori fischiati e poi revocati, palloni in campo e dubbi sul fischio finale, accadde veramente di tutto. Cosa ricorda?
"In occasione del fallo su Coronado, l’arbitro La Penna fischiò calcio di punizione cambiando idea dopo pochissimi secondi, indicando il dischetto. Poi cambiò nuovamente idea, ma la velocità dell’azione non lo aiutò. Forse oggi il Var permetterebbe di sciogliere questo nodo. Le nostre proteste magari influirono un minimo, ma vista la posta in palio si sarebbe verificata la stessa cosa a parti invertite. L’episodio dei palloni in campo è stato brutto e ha rovinato un po’ lo spettacolo, ma non è stato questo a incidere sul risultato finale. Il triplice fischio dopo il mio gol posso assicurare di averlo sentito, l’ho avvertito subito quando sono andato sotto la curva per esultare. Al di là di tutte queste cose quel Frosinone era molto più forte del Palermo e conquistò meritatamente la promozione".

Incisero le parole di Nestorovski dopo la partita d'andata?
"Commise una grande ingenuità. Non si possono fare certe dichiarazioni dopo una finale di andata, con il ritorno da disputarsi. La sua intervista ha pesato e ha acceso gli animi in ognuno di noi".