Verso Juve Stabia-Frosinone: la storia dei precedenti tra le due squadre

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Dopo il ko di Mantova, rimediato lo scorso sabato per 1-3, il Frosinone di Leandro Greco si fa e fa un bellissimo regalo post natalizio a sè stesso ed ai propri sostenitori, battendo per 2-0 la Salernitana (sempre più in crisi), nello scontro diretto salvezza. Decisive, ai fini dei tre importantissimi punti conquistati dai canarini, le reti messe a segno da Giorgi Kvernadze e Giuseppe Ambrosino.

Un successo perentorio quello dei ciociari sui campani, che permette alla squadra di Leandro Greco di abbandonare l'ultimo posto della classifica e di uscire, per la prima volta in questo campionato, dalla zona retrocessione diretta. Sono infatti 19 i punti conquistati dal Frosinone in altrettante partite ed al termine del girone di andata: un risultato certamente non propriamente esaltante, ma importante per lo stesso tecnico giallazzurro.

Leandro Greco infatti, dal suo arrivo sulla panchina del Leone, al posto dell'esonerato Vincenzo Vivarini, ha messo a referto 13 dei 19 punti all'attivo. 

Contro la Salernitana, il Frosinone ha saputo ben gestire l'avvio di gara, nel quale si sono avute molte interruzioni di gioco, per via dei reiterati falli che hanno caricato di cartellini gialli i giocatori di Colantuono. Canarini poi bravi, dopo aver flertato con il vantaggio (palo clamoroso di Anthony Oyono, il tredicesimo della stagione giallazzurra), ad imporre le proprie idee e trame di gioco nel secondo tempo, anche agevolati dal rosso diretto sventolato, per fallo dell'ex di giornata Paolo Ghiglione su Begic. 

Buone notizie per Leandro Greco anche dai vari Partipilo, Pecorino e Tsadjout che, dopo il rientro dai rispettivi infortuni, hanno dimostrato volontà e spirito di sacrificio per aiutare la squadra ad uscire da questo momento di difficoltà in classifica. Bene anche Lusuardi, che con una gara ordinaria, ha ben sostituito al centro della difesa l'influenzato Gabriele Bracaglia.

Successo che dà morale. Ma c'è poco tempo per festeggiarlo. Perchè già domani pomeriggio giorni i leoni torneranno in campo. Ciociari attesi infatti dalla difficile gara di Castellamare di Stabia, prima giornata di ritorno ma anche ultima gara di questo 2024.

Proprio venendo ai precedenti contro le Vespe,  le due formazioni tornano ad affrontarsi dopo lo 0-0 della gara di andata, dello scorso 1 settembre 2024. In quell'occasione i canarini, allora allenati ancora da Vincenzo Vivarini, terminarono la gara in inferiorità numerica per l'espulsione sventolata a Matteo Cichella, ma difesero bene lo 0-0, andando vicino anche ad un clamoroso successo. 

Guardando invece alla storia dei precedenti più lontana nel tempo tra le due formazioni, Juve Stabia e Frosinone si affrontarono anche il  13 luglio del 2020, match che terminò in quella circostanza sul risultato di 2-2. per i campani in quella partita andarono in rete Mallamo (3’) e Forte (57’). Brighenti (9’) e Dionisi (75’ su calcio di rigore), invece, segnano per il Frosinone. Match che si concluse con il rosso per simulazione rifilato ad Ardemagni. Al termine del campionato i giallazzurri, ottennero poi in quella stagione il pass per i playoff, mancando la Serie A in finale contro lo Spezia, mentre i campani non riuscirono ad evitare la retrocessione in C.

Canarini che trionfarono contro le Vespe nell'ultima occasione proprio in trasferta, tra le mura del "Romeo Menti" di Castellamare, fu l’8 Dicembre del 2019 ed i ciociari riuscirono ad imporsi sui padroni di casa per 0-2, grazie ai gol siglati da Andrea Beghetto nel primo tempo e Camillo Ciano allo scadere dagli 11 metri. In Coppa Italia, invece, il Frosinone fu sconfitto nettamente nell'ultimo precedente dallo Juve Stabia per 3-0, nell'edizione della coppa Nazionale 2012.