Verso Frosinone-Salernitana: l'analisi tattica e le possibili scelte dei due allenatori in vista della sfida salvezza dello "Stirpe"

In forte dubbio e, praticamente quasi di certo out per la sfida con la Salernitana capitan Marchizza nel Frosinone, Colantuono medita invece cambi davanti
24.12.2024 12:30 di  Francesco Cenci   vedi letture
Verso Frosinone-Salernitana: l'analisi tattica e le possibili scelte dei due allenatori in vista della sfida salvezza dello "Stirpe"

Sarà un'autentica sfida salvezza, quella che andrà in scena giovedì pomeriggio, nel giorno di Santo Stefano, tra Frosinone e Salernitana. Entrambe le squadre infatti, cercano un successo che le risolleverebbe dalle retrovie della classifica. 

Fondamentale adesso, per i giallazzurri di mister Leandro Greco, sarà adesso ripartire subito e cancellare il ko subito per 3-1 dal Mantova, sabato scorso. 

Per la gara contro i campani, dal punto di vista dei giocatori acciaccati e dello schieramento tecnico-tattico, sono da valutare le condizioni di capitan Riccardo Marchizza, uscito malconcio dalla sfida dello stadio "Martelli" e, di conseguenza, in forte dubbio per la sfida contro i granata di Colantuono.

Greco che potrebbe essere intenzionato a riproporre il suo classico 3-4-3, con Cerofolini sicuro di un posto tra i pali, Biraschi, Monterisi e Bracaglia dovrebbero essere i tre centrali di difesa. A destra Jeremy Oyono, con sulla corsia di sinistra il suo fratello gemello Anthony. In mezzo al campo potrebbero agire Francesco Gelli, Kevi Barcella ed uno tra Matteo Cichella e  Ebrima Darboe. Davanti invece, Greco dovrebbe proporre il tridente formato da Anthony Partipilo, Tjias Begic e Giuseppe Ambrosino. 

Colantuono che invece, nella sfida contro i canarini,  medita un cambio tattico. In avanti infatti, ci dovrebbe essere Simy. È probabile che insieme a lui giochi una seconda punta.Il tecnico granata dovrebbe scegliere Braaf, che però si trova più a suo agio se gioca nei pressi dell’area di rigore, libero da compiti di copertura. L’alternativa potrebbe essere Gerardo Fusco dal 1′, sempre in coppia con il centravanti.

A più riprese, l’allenatore ha chiesto gioco in ampiezza e cross. A patto che arrivino tesi in area ed è già impresa ardua, se a sinistra gioca un terzino di piede destro, Simy fa molta fatica nel gioco aereo, nonostante la stazza. È una soluzione che funziona, invece, se Soriano gioca a rimorchio, utilizzato negli inserimenti. Il modulo 3-5-2, quindi, può diventare 3-4-1-2 se uno tra Soriano e Tongya, agirà tra le linee.