SALA STAMPA - Biraschi: "L'importante è trovare continuità, i tifosi vogliono vederci sudare la maglia"
Al margine di Frosinone-Cesena, ha parlato alla stampa anche il difensore del Frosinone Biraschi. Di seguito, riportiamo le sue dichiarazioni
Sei stato un "gigante", perchè nel momento più difficile della gara sono emerse tutte le qualità di Biraschi giocatore e soprattutto uomo.
Oggi era una partita particolarmente difficile, perchè dovevamo dare continuità a questi ultimi risultati, e la vittoria è servita per dare una svolta alla classifica. I tre punti oggi erano fondamentali, abbiamo avuto un atteggiamento giusto. Avevamo tutti la voglia di portare la vittoria a casa e ce l'abbiamo fatta. Sono orgoglioso del lavoro di tutti i giorni e della squadra.
Abbiamo visto un Frosinone targato Greco, che spesso non è stato fortunato a trovare il gol. A Cremona sembrava un piccolo passo indietro, ma oggi la squadra si è finalmente sbloccata. Anche gli esperti, hanno portato ad un buon livello i ragazzi.
Ho sempre detto che è importante avere continuità, e questi sono tre punti che ci possono far dare una svolta. Certo, siamo onesti: siamo ancora in fondo alla classifica, ma siamo in un punto della stagione in cui possiamo prendere una scia di risultati importanti. Abbiamo bisogno di entusiasmo, e solo la vittoria può dartene. Poi, ci sono tanti giovani in squadra, e il messaggio di noi più "vecchi" è quello di cercare di insegnare a tenere il pallone. Non bisogna arrivare negli ultimi minuti soffrendo, era importante manterere la distanza anche nel punteggio.
Oggi siamo tutti euforici per la vittoria, ma ci sono anche dei segnali in una partita. Abbiamo visto il riaccendersi l'empatia con tutto lo stadio. Crede che il fattore Stirpe possa fare la differenza?
Assolutamente sì, il pubblico è sempre il dodicesimo uomo in campo. E' molto importante, perchè per andare tutti nella stessa direzione è importante dare tutto e giocare bene. Poi, il risultato è fine un po' a se stesso. Quello che i tifosi vogliono vedere è il sudare la maglia, il massimo impegno, e stiamo lavorando tutti i giorni per questo. Avete visto anche voi il nostro miglioramento, rispetto a quello che avevamo prima abbiamo più "garra". Il pubblico è stato con noi, lo abbiamo sentito, e siamo stati contenti di avergli fatto questo regalo.
Hai parlato di "garra", che prima non c'era. Da cosa è dipesa la svolta? E poi, fisicamente come stai?
Fisicamente mi sono allenato poco nell'ultima settimana, ho avuto un risentimento muscolare e dovevo stare un po' a riposo. Oggi, però, volevo esserci, perchè era una partita particolarmente importante visto anche il momento. Non voglio mai tirarmi indietro, e sono contento di avercela fatta. Per la svolta, sono semplicemente modi diversi di giocare. Greco fa uomo contro uomo, durante gli allenamenti da tanta intensità e quello ti porta ad avere più un confronto con il giocatore che hai davanti, come se fosse un duello da vincere. Questa cosa ti responsabilizza di più
A dicembre vi aspettano altre cinque gare, ora tutto l'ambiente si aspetta che manteniate questo standard. Arriva ora il momento più difficile?
Sì, perchè ora è importante dare continuità a questi tre punti e cavalcarfe quest'onda di entusiasmo. Anche le altre hanno partite importanti, e sicuramente questa vittoria ci aiuterà ad affrontare le altre partite con una consapevolezza diversa. Non dobbiamo, però, abbassare l'attenzione in allenamento. Dobbiamo dare il massimo, e in questo chi ha esperienza deve aiutare i giovani.