Valentina Cristiani (Tuttosampdoria.it): "Contro il Frosinone servirà la svolta mentale e caratteriale. Con Bianco, giallazzurri trasformati caratterialmente..."

L'appuntamento di sabato prossimo per la Sampdoria è di quelli da non sbagliare. La sfida contro il Frosinone, che arriva dopo una sosta di due settimane per gli impegni delle Nazionali, è un crocevia importante per la formazione ligure. Uno scontro diretto contro un avversario che si sta dimostrando in salute dopo il cambio in panchina ma una partita in cui sono necessari i tre punti per prendere una boccata d'ossigeno. 

Per analizzare qual è il momento in casa Sampdoria, abbiamo sentito il parere di Valentina Cristiani giornalista e responsabile del sito Tuttosampdoria.it e Social Media Manager e collaboratrice della trasmissione "Blucerchiati",  che ci racconta come i blucerchiati arrivano alla prossima sfida di sabato contro i canarini.

Allora Valentina, la gara di sabato pomeriggio tra Sampdoria e Frosinone è un autentico spareggio salvezza. Che tipo di gara ti aspetti dal punto di vista tecnico-tattico?

"Serve una svolta sia mentale che caratteriale da parte dei blucerchiati contro una squadra che è riuscita a vincere 3 scontri diretti contro Mantova, Carrarese e Brescia. Una partita di personalità con maggior precisione negli ultimi 20 metri e meno distrazioni ed ingenuità. Coda è da sempre la bestia nera del Frosinone, speriamo continui ad esserlo..."

Dato l’alto tasso qualitativo sulla carta, che compone la rosa della Sampdoria, stupisce senza ombra di dubbio, ritrovare i liguri in zona playout. Che cosa, secondo te, non ha funzionato in questa stagione?

"I problemi iniziano da lontano.. Diversi fattori, tra cui la gestione del gruppo squadra da parte del predecessore, a partire dalla girandola del portieri, per finire con giocatori messi fuori rosa... Tornando all'attualità, invece, a mio avviso la maggior parte dei giocatori blucerchiati non si è calata mentalmente nel campionato di serie B, soprattutto nella lotta per la salvezza".

Nella giornata di lunedì, la Sampdoria ha ricevuto la visita al Centro Sportivo di Patron Manfredi, che ha sicuramente caricato la squadra in vista di questo spareggio salvezza. Credi che in caso di risultato negativo, possa esserci un ulteriore ribaltone in panchina per i blucerchiati?

"Assolutamente no, resterebbe comunque mister Leonardo Semplici".

La vittoria manca alla Sampdoria dallo scorso 8 febbraio, doriani che sono reduci da quattro punti totalizzati in altrettante gare disputate. Perché, secondo te, mister Semplici non è riuscito a trovare la chiave di volta per cambiare il volto della stagione della Samp?

"Oltre ad uno scontro diretto è una gara della verità per i blucerchiati costretti alla vittoria onde evitare il baratro. Senza se e senza ma. I segnali positivi non bastano più, occorre essere pratici, perchè le partite stanno diminuendo ed il rischio è serio. Servono quindi i 3 punti.  E' pur vero però, per onor di cronaca, che con Semplici la fase difensiva è migliorata e la squadra si è mostrata a sprazzi più aggressiva grazie ad alcuni innesti del mercato di gennaio (vedi  M’Baye Niang), ma la classifica continua a non sorridere..."

La società blucerchiata ha chiamato a raccolta i tifosi, per caricare la squadra in vista di questo match e lo ha fatto con una politica di prezzi dei biglietti molto vantaggiosa. Come sta vivendo il tifo sampdoriano questa difficile ed inaspettata stagione e, secondo te, il Frosinone troverà a ‘Marassi’ un tifo di casa ‘infuocato’?

"Il tifo blucerchiato è sempre stato da serie A, sia in casa che in trasferta, durante tutta la stagione. I tifosi hanno sempre cantato e incitato la squadra fino al novantesimo, e recupero! Anzi, in parecchi match si sentiva maggiormente il tifo sampdoriano rispetto a quello della squadra casalinga. Sabato Marassi sarà una bolgia a sostegno della squadra, come sempre!"

Venendo all’avversario, ti aspettavi un netto cambio di passo del Frosinone, sotto la gestione Palo Bianco? Da una visione esterna all’ambiente giallazzurro, cosa non ha funzionato in casa ciociara fino a poche settimane fa e qual è stato il punto di svolta, a tuo giudizio?

"Ho visto in primis un cambiamento a livello mentale, quel feeling che Vincenzo Vivarini non ha mai trovato, e sicuramente una squadra con più carattere con Bianco, oltre ai cambiamenti tattici che sta portando. Una squadra con più autostima ed equilibrio sotto la sua guida che darà del filo da torcere ai blucerchiati".

Che idea ti sei fatta in generale su questa Serie B nelle zone al te della graduatoria? Dalla decima posizione del Modena con 35 punti ai 30 della Salernitana penultima, ballano appena 5 punti: c’è dunque mezza Serie B racchiusa in una manciata di lunghezze. Chi la spunterà secondo te in questa serrata ed appassionante lotta salvezza?

"Difficile fare pronostici che, anche in trasmissione, evitiamo sempre anche per scaramanzia, (ride, n.d.r.). Sinceramente penso che la serie B sia il campionato più difficile ed emozionante di tutti. Una classifica molto compatta, con molte squadre a pochi punti di distanza tra loro. Questa situazione di classifica corta rende il campionato molto competitivo e imprevedibile fino alla fine della stagione".

Per finire, è possibile fare una bozza del probabile undici di partenza della Sampdoria di Semplici in vista del match contro il Frosinone? Proprio in questa ottica, è plausibile secondo te un cambio di modulo ed un passaggio dal 3-4-2-1 al 4-4-2?

"Sinceramente non penso verrà attuato un cambio di modulo. Mancano ancora un po' di giorni e diversi allenamenti, ad oggi, date le assenze di Cragno e Ioannou pronostico la seguente probabile formazione. Sampdoria (3-4-2-1): Ghidotti; Curto, Altare, Veroli; Depaoli, Ricci, Meulensteen, Beruatto; Oudin, Sibilli; Coda. Allenatore: signor Leonardo Semplici. in caso invece di 4-4-2 il centrocampista titolare sarebbe Bereszynski".