L'ANGOLO DEL TIFOSO – Enzo Pacilio: "Il punto ottenuto a Genova fa capire che..."
Bicchiere mezzo pieno e mezzo vuoto. A Genova il Frosinone non ha ritrovato i tre punti a causa dell'ennesima ingenuità, questa volta di Okoli che genera il rigore di Gudmundsson, ma è tornato far punti dopo due sconfitte consecutive e soprattutto è tornato a far punti lontano dal Benito Stirpe (non accadeva da fine gennaio a Verona). Un punto che non cambia radicalmente la classifica dei canarini che agganciano momentaneamente l'Empoli a 25 punti (toscani impegnati oggi in casa dell'Inter) e che salgono a +2 sul Sassuolo (impegnato alle 15:00 pomeriggio contro l'Udinese) ma che comunque smuovono la classifica e fanno morale. Prestazione positiva dei canarini che col cambio di modulo sono parsi più solidi, concedendo poche occasioni agli avversari, ma ugualmente capaci di costruire occasioni da gol in fase offensiva.
Servono ancora diversi punti per conquistare la salvezza, ma il Frosinone anche a Genova a dimostrato di essere vivo e disposto a lottare con tutte le proprie forze per raggiungere un traguardo che sarebbe storico per il club di viale Olimpia.
Nel post gara della partita disputata dai giallazzurri contro i rossoblù di Alberto Gilardino, per la nostra rubrica "L'ANGOLO DEL TIFOSO", dedicata ai supporters canarini, abbiamo sentito il parere di un tifoso, da sempre appassionato dei colori frusinati. Enzo Pacilio ci racconta le sue impressioni nel post gara di Genoa-Frosinone e le sue aspettative in ottica canarina, in vista di questo delicato finale di stagione.
Il Frosinone esce dall'insidioso campo di "Marassi" con un punto che fa morale e torna a muovere la classifica dopo tanto tempo. Qual è la tua lettura della gara disputata dai canarini?
"Quello ottenuto dal Frosinone a "Marassi", contro il Genoa, è un punto che fa capire che abbiamo tutte le possibilità per lottare fino alla fine per raggiungere la salvezza in questa Serie A".
Dopo il match di oggi, se dovessimo stimare una percentuale, quanto credi nella salvezza in questa Serie A del Frosinone?
"Se dovessi stimare una percentuale di salvezza, ad oggi, del Frosinone, credo sia non meno del 50%".
Tra tutte le pretendenti in lotta per la permanenza in questa massima serie, chi vedi più in forma attualmente e quale formazione, secondo te, ha il calendario più agevole da qui alla fine del campionato?
"Secondo me a questo punto del campionato il calendario diventa un aspetto secondario, si possono incontrare sì squadre più forti sulla carta, ma che hanno poche motivazioni. In queste ultime 8 partite da giocare sarà importante avere l'approccio giusto".
Per finire: cosa ti aspetti da questo finale di stagione e qual è, se c'è, il messaggio che vuoi lanciare ai tifosi giallazzurri ed alla società tutta, per l'ultima parte del campionato?
"Mi aspetto che, recuperati tutti i calciatori infortunati, il Frosinone faccia vedere di nuovo le qualità che lo avevano contraddistinto nella prima parte del campionato. Credo che in questo senso lo stadio "Stirpe" potrà essere un fattore; sarà determinante anche il tifo giallazzurro".