Greco - Caserta: sfida tra allenatori con lo stesso modulo

Il Frosinone si prepara a Catanzaro. Dopo il pareggio con il Sudtirol, i gialloazzurri sono tornati a Roma per un breve ritiro all'hotel Mancini Park. La pausa romana servirà alla squadra per ricaricare le batterie e affinare la preparazione in vista della difficile trasferta di Catanzaro, in programma domenica pomeriggio. L'obiettivo è ritrovare la giusta concentrazione e tornare alla vittoria.

Due pareggi non bastano a mister Greco per guadagnarsi l’aura da salvatore della patria, anzi, il Frosinone è ancora troppo in basso per parlare di salvezza. Servono, anzi, urgono i tre punti. La prossima sfida contro il Catanzaro è l’occasione giusta per mettere in mostra tutte le doti dei Canarini che anche contro il Sudtirol hanno tirato fuori una bella prestazione. Greco sembra aver indovinato il ruolo di un Kvernadze che per tutti i tifosi era ormai solo un esubero. Il giovane georgiano adesso ha gamba, salta l’uomo e sembra l’arma in più dei giallazzurri.

Il 5-3-1-1, con i due terzini a tutta fascia, dà l’impressione di essere più solido in fase difensiva e di mettere in evidenza tutte le caratteristiche positive dei ciociari. Dall’altro lato ci sarà il Catanzaro, una buonissima squadra che in campionato ha ottenuto 5 pareggi, tra cui l’ultimo in dieci contro il Pisa, proprio come il Frosinone. Poi due vittorie e due sconfitte. Un Catanzaro che basa le sue certezze su due ex Frosinone, l’attaccante Pietro Iemmello e l’ex capitano Nicolò Brighenti.

Una squadra capace di soffrire che gioca specularmente alla squadra di Greco 5-3-2. Forte in fase difensiva, compatta, e soprattutto con due attaccanti che vedono la porta come pochi, La Mantia e Iemmello. Era difficile per Caserta arrivare dopo Vivarini e lasciare un’impronta visibile. E invece il giovane tecnico riutilizzando qualcosa dell’allenatore abruzzese sta ottenendo risultati tutti suoi. Il campionato è ancora lungo ma i giallorossi intendono non sbagliare in case e contro il Frosinone prendere i 3 punti. Ad aspettarli ci sarà la squadra di Greco, più agguerrita che mai.