, una sconfitta amara a Mantova. Ora arriva il match con la Salernitana da non sbagliare...

TUTTOmercatoWEB.com

Per ora il panettone rimarrà indigesto al Frosinone di mister Leandro Greco, che nel match pre natalizio di ieri allo stadio "Danilo Martelli" di Mantova, esce sconfitto per 1-3. 

Tutto questo, è accaduto nonostante i giallazzurri avessero approcciato da subito bene nel match, avendo fin dai primi minuti di gioco l'occasione per passare in vantaggio con un colpo di testa di Jeremy Oyono. Canarini però, colpiti poi dalle ripartenze ficcanti, ciniche e fulminanti dei Virgiliani. 

Prima l'errore di Davide Biraschi che ha dato il via alla ripartenza del gol dell'1-0 del Mantova, poi un accumularsi di errori e disattenzioni hanno dato modo al Mantova di portarsi addirittura sul 3-0 all'intervallo. 

Inutile il bellissimo gol segnato da Tijas Begic per il Frosinone, che aveva tenuto accese le speranze di una possibile ma difficile rimonta giallazzurra. Resta però, quello segnato dal giovane sloveno, un gol di pregevolissima fattura. Begic che, come già dimostrato nelle ultime gare disputate nelle settimane scorse, si è confermato anche ieri contro i biancorossi il migliore tra le file dei ciociari.

Per il Frosinone però, resta la sconfitta. nonostante la buona prestazione complessivamente fornita. Da non dimenticare anche, il palo colpito da Gabriele Bracaglia per i canarini, subito dopo aver incassato la prima rete. 

Nella ripresa poi, dopo che mister Greco ha effettuato i cambi, facendo uscire Fares Ghedjemis (prova incolore per lui) e facendo entrare in campo Anthony Partipilo. L'ingresso sul rettangolo verde dell'ex Ternana e Parma ha senza dubbio dato vivacità al reparto offensivo del Frosinone. Il gol di Begic infatti, nasce da una giocata dell'estroso trequartista in mezzo all'area di rigore mantovana. 

Buone notizie in questa gara per i ciociari, sono sicuramente i ritorni in campo dei due attaccanti Frank Tsadjout ed Emanuele Pecorino. Frosinone che ora non dovrà disunirsi e restare attaccato ad una stagione, che resta ancora lunga. Rimane sì la buona prestazione fornita, ma, allo stesso tempo, c'è tanto amaro in bocca per quelli che sono stati certamente 3 punti pesantissimi persi, in un quello che, classifica alla mano, era a tutti gli effetti uno scontro diretto salvezza. 

Ora testa a quello che è una partita da non sbagliare. Il giorno di Santo Stefano arriverà allo "Stirpe" una Salernitana che non vive un momento esaltante, la classifica lo dimostra. Il Frosinone vorrà tornare a fare i tre punti per ridare vigoria alla propria classifica.