Soulè dopo il 'Premio Maestrelli': "Sono molto contento di ricevere questo premio. Le ultime due gare saranno fondamentali per noi"
Undici gol realizzati e tante belle giocate fornite per il Frosinone: Matìas Soulè è stato uno degli uomini simbolo di questa annata in Serie A giallazzurra, che però non è ancora terminata. C'è infatti da raggiungere l'obiettivo salvezza e mancano due partite al termine della stagione. Intanto, nella serata di ieri a Latina, presso il Teatro Comunale 'Gabriele D'Annunzio' il calciatore argentino, in prestito al Frosinone dalla Juventus, ha ricevuto il prestigioso "Premio Maestrelli". Al margine del riconoscimento, l'asso sudamericano ha rilasciato alcune dichiarazioni alla giornalista Josephine Carinci per i microfoni ufficiali del Torneo Lazio Cup, il cui contenuto vi riportiamo di seguito:
Matìas, un riconoscimento importante quello del 'Premio Maestrelli': che emozione provi?
"Sono veramente molto contento di essere qui a ricevere questo premio. Credo che questo sia un riconoscimento anche a tutto lo sforzo che ho fatto sin da quando ero bambino e anche, soprattutto, per quello svolto da parte della mia famiglia. Ringrazio anche i miei compagni di squadra, perchè senza di loro non avrei preso questo premio".
Il tuo obiettivo dichiarato ad inizio stagione era quello di fare 10 gol. Finora ne ha realizzati 11, quindi hai superato le tue aspettative personali...
"Si. Non mi aspettavo di raggiungere l'obiettivo dei 10 gol stagionali, ma potrei ancora far di più. Spero di essere fondamentale in queste due partite per raggiungere la salvezza".
Come è il morale all'interno della squadra, in vista delle ultime due fondamentali gare per il raggiungimento della salvezza?
"Siamo carichissimi all'interno della squadra. Sappiamo cosa vorrà dire per noi giocare queste ultime due gare. Venerdì scorso, purtroppo, non ci è andata tanto bene, ma sappiamo che l'Inter è una squadra fortissima. Nel primo tempo magari meritavamo di fare un gol o anche qualcosa in più. Però loro alla prima occasione ci hanno punito. Ma abbiamo già dimenticato quella partita. Queste ultime due gare saranno fondamentali per noi".
Quanto ti senti amato dal pubblico giallazzurro?
"Questo non lo so dire. Ringrazio però tutti i tifosi che mi sostengono sempre. In campo si sente veramente tanto il loro affetto, questo mi fa piacere e ne sono contento".