Mixed Zone - Frosinone, Caleb Okoli: "Consapevoli della nostra qualità e forza"

 Il Frosinone torna dall' "Arechi" di Salerno, con un punto che muove ulteriormente, dopo l'ottimo avvio giallazzurro in campionato, la classifica degli uomini di Di Francesco. Primo tempo divertente a Salerno: sono infatti diverse le occasioni da gol sia per la Salernitana che per il Frosinone. Traversa di Cabral in apertura per i granata campani, mentre il portiere salernitano Ochoa compie una gran parata sull'attaccante del Frosinone Walid Cheddira, a metà prima frazione. Nel mezzo del primo tempo, invece, tanti buoni spunti tecnici di Candreva per la Salernitana e Soulè nel Frosinone ma soprattutto la rete che sblocca il risultato: quella del difensore canarino Simone Romagnoli, che sblocca il punteggio al 12'. Buona prestazione del Frosinone nei primi 45 minuti, ben organizzato e spesso pericoloso in fase offensiva, oltre che cinico. Concretezza che invece è mancata all'undici di Paulo Sousa. Nella ripresa la Salernitana parte subito forte alla ricerca del pari, che ottiene al 53' con Cabral, che dimenticato dalla difesa, riceve la palla su angolo e libero con un tiro a giro di destro, batte Turati. Nel proseguo del tempo si lascia preferire la squadra di casa, creando più di qualche occasione con Candreva e Cabral. Da parte sua, il Frosinone, anche se costretto più a difendere che ad attaccare, non ha disdegnato di provare le ripartenze. Buone nel complesso, le prove di Soulè e Turati. Partita divertente ed equilibrata e, tutto sommato, un pari giusto. Nel prossimo turno il Frosinone ospiterà allo "Stirpe" la Fiorentina. Al termine del match pareggiato per 1-1 contro la Salernitana, ha parlato il difensore italo-nigeriano dei canarini Caleb Okoli, autore di un'ottima prova, specie nel secondo tempo, nel contenere gli attacchi avversari. Queste le sue parole.

"Posso dire che qualcosa qui abbiamo lasciato però siamo consapevoli delle nostre qualità e della nostra forza, daremo di tutto nella prossima partita per fare in modo che questo non accada”.

Punti sfumati? “Cosa è mancato per chiuderla? Ci è mancato di essere più cinici e spietati sotto porta. Ci è mancata la zampata che permette di chiudere le azioni. Ma posso dire che al di là di tutto, la cosa che mi ha colpito di più qui a Frosinone è l’unità del gruppo. Con il mister stiamo lavorando molto bene e sono molto contento di far parte di questa squadra”.

Gli stimoli di mister Di Francesco: “Mister Di Francesco? E’ esigente, certo. Stiamo lavorando molto sui concetti della difesa a 4, lavorare sempre uniti è un passaggio fondamentale del suo ‘credo’. Lui ci tiene molto a questi aspetti”.

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