L'ANGOLO DEL TIFOSO - Alessandro Sampaoli: "Ad Empoli ottenuto un buon risultato, ma qualche piccolo rammarico c'è..."

Solito appuntamento con la nostra rubrica "L'ANGOLO DEL TIFOSO" per commentare, grazie alle vostre impressioni, le vicende di casa Frosinone
07.05.2024 10:45 di  Francesco Cenci   vedi letture
Tifosi Frosinone ad Empoli
Tifosi Frosinone ad Empoli
© foto di Francesco Cenci

Il Frosinone torna dalla trasferta di Empoli con un punto che continua ad alimentare sogni e speranze salvezza. Allo stadio "Carlo Castellani Computer Gross Arena", i giallazzurri provano più volte a portare a casa l'intera posta in palio, ma per imprecisione negli ultimi venti metri di campo, non riescono ad ottenere l'intero bottino, che sarebbe valso già una buona fetta di permanenza nella prossima massima serie.

Per la nostra rubrica "L'ANGOLO DEL TIFOSO", dedicata ai sostenitori canarini, abbiamo sentito il parere di un tifoso, da sempre appassionato dei colori frusinati. Alessandro Sampaoli che ci racconta le sue impressioni sulla gara disputata domenica dai canarini contro gli azzurro toscani e sul rush finale che attende la squadra di Di Francesco, prima che cali definitivamente il sipario su questa stagione di Serie A 2023/24.

 Alessandro, nello spareggio salvezza di Empoli per il Frosinone di mister Di Francesco è arrivato un punto che mantiene aperta la striscia di imbattibilità per i giallazzurri. Qual è la tua chiave di lettura della partita?

"Si partiva dalla inderogabile necessità di non perdere, quindi si può decisamente parlare di un buon risultato, tanto più al cospetto di una compagine che ha pensato prima di tutto a non farci giocare, con una difesa a 5 e tanti raddoppi sui portatori di palla. Con un VAR più attento, ora potremmo parlare di un altro tipo di risultato, ma in ogni caso abbiamo concesso zero palle gol agli avversari, mentre noi qualche piccolo rammarico lo abbiamo".

Ci sono due dati che forse, più di altri in questo momento balzano all'occhio: il Frosinone è la squadra che assieme al Bologna nelle ultime 6 gare è imbattuta. Ma soprattutto, i canarini non subiscono gol da ben 277 minuti. Che cosa è cambiato secondo te, guardando soprattutto l'aspetto mentale e difensivo?

"E' cambiato tanto da quando il mister ha potuto contare su una rosa quasi al completo. Giocare senza esterni bassi per la gran parte del campionato ha fatto sì che non ci fossero alternative tattiche al modulo, ora Zortea e Valeri sulle fasce e Lirola a fare il braccetto nella difesa 3 sei molto più equilibrato, anche se, ovviamente, crei qualcosa di meno in attacco, ma hai molta più continuità di risultato e questo aiuta molto anche a livello mentale. Purtroppo ci sta mancando un pò troppo il supporto della panchina, tant'è vero che neppure stiamo utilizzando sempre le 5 sostituzioni".

 Non è corretto forse parlare di singoli, ma c'è un calciatore che forse più di altri, sta stupendo per la sua duttilità tattica, stiamo parlando di Marco Brescianini. Ti aspettavi una crescita così rapida ed esponenziale da parte di questo ragazzo?

"Brescianini lo seguo da quando lo cercammo due anni fa dal Milan e devo dire che ho avuto buoni feedback lo scorso anno al Cosenza, ritenendolo un giocatore che potesse giocare in serie A, ma credo nessuno si potesse aspettare certi risultati in così poco tempo. Grande duttilità ed intelligenza tattica, unita ad una buonissima tecnica, ha ancora molti margini di miglioramento, ma già così si sta rivelando un buon prospetto anche per formazioni di maggior blasone del nostro".

 La sorprendente vittoria del Sassuolo sull'Inter ha rimesso in corsa pienamente anche i neroverdi nella lotta salvezza. Quale squadra vedi messa meglio in vista di queste ultime tre partite?

"Questo campionato si sta veramente rivelando imprevedibile. Fino a poche giornate fa, le squadre di bassa classifica come noi, faticavano a fare punti, poi, all'improvviso, si sono sbloccate tutte assieme rendendo infuocato questo finale di stagione. Il sorprendente Verona sembra quello meglio messo, ma tutto è ancora abbastanza in discussione, anche se credo che il Sassuolo nonostante l'aiutino da parte neroazzurra, sia con un piede nella fossa". 

 Venerdì allo stadio "Stirpe" arrivano i neo Campioni d'Italia dell'Inter: che gara ti aspetti e che tipo di approccio dovrà avere secondo te il Frosinone?

"Ci sarebbe molto da dire su questa partita, ma onde evitare querele, mi limito a dire che mi auguro solo che effettivamente i campioni d'italia abbiano tirato i remi in barca dopo un grandiosa stagione, che sicuramente avrà fagocitato tutte le loro energie. Noi dovremo fare una partita perfetta a livello tattico, sapendo comunque che le partite più importanti saranno le successive due e, quindi, evitando di prendere cartellini inutili e cercando, nell'ambito del possibile, di essere più pragmatici e cinici possibile".

Per finire una domanda secca: percentuale salvezza del Frosinone dopo il pari ottenuto contro l'Empoli?

"Ho sempre creduto, anche nei momenti più difficili, che ci saremmo giocati la salvezza fino alla fine e questi ultimi risultati stanno confortando il mio convincimento. Sto ancora aspettando di vincere una partita in maniera "sporca", ma sto capendo anche che dovremmo lottare con il coltello tra i denti, perchè nessuno ci sta regalando niente e se siamo, dove siamo, è solo per merito nostro ed il rigore non concesso domenica pomeriggio, ne è l'emblema. La quota salvezza, a mio avviso, sarà sui 36 punti ed è alla nostra portata, ma per scaramanzia non dico altro".