Kvernadze, contro la Reggiana un'altra occasione sprecata

Giorgi Kvernadze, il giovane talento georgiano tanto atteso a Frosinone, continua a deludere le aspettative. Schierato titolare da Vincenzo Vivarini nella sfida contro la Reggiana, il ventunenne esterno ha offerto una prestazione opaca, sotto le aspettative e in linea con il deludente momento della squadra. La velocità e la tecnica che lo contraddistinguono sembravano essere le armi ideali per scardinare la difesa avversaria, ma il georgiano è apparso spento e impreciso. Ha tentato qualche dribbling, ma senza la pericolosità e l'efficacia necessarie. Anzi, si è spesso ritrovato a inseguire gli avversari, più simile a un terzino che a un esterno offensivo.

I numeri raccontano una storia impietosa: appena 12 palloni toccati, pochi passaggi completati e un solo dribbling riuscito. Una prestazione da dimenticare, che ha costretto Vivarini a sostituirlo a 13 minuti dall’inizio della ripresa. Al suo posto è entrato Begic, che ha almeno cercato di dare un po' di brio alla manovra giallazzurra con qualche sprazzo di classe. Chissà, forse potrebbe essere lui la sorpresa di quest’annata maledetta.

Tornando al georgiano la domanda che sorge spontanea è: quando vedremo il vero Kvernadze? Dopo un primo anno in Serie A, comprensibilmente di ambientamento, e una stagione in corso caratterizzata dalle difficoltà della squadra, il talento georgiano sembra ancora lontano dal suo potenziale. L'anno prossimo? Quali saranno le scuse? Il Frosinone ha bisogno di giocatori pronti a lottare e a dare il massimo in campo. Giocatori che mettano l'anima e trascinino la squadra fuori da questa situazione difficile. Al momento, Kvernadze non sembra essere uno di questi.