, contro la capolista Pisa partita per non compromettere la stagione. Oggi intanto parola al presidente

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Una situazione che definire difficile è fare un complimento. Il Frosinone cade ancora, questa volta lo fa a Reggio Emilia e incassa la quarta sconfitta nelle ultime 5 gare disputate. E' evidente che la macchina è ingolfata, anzi ferma e non gira. Il successo di ormai tre settimane fa a Cittadella, l'unico fin qui ottenuto in stagione, è stato un bagliore momentaneo, quasi una boccata di ossigeno in una notte fonda complessiva, da cui i calciatori canarini non riescono a venire fuori.

L'ultima posizione in classifica è desolante e sportivamente deprimente, anche considerando il finale della scorso campionato e la salvezza da ottenere in A che sembrava una cosa quasi scontata da raggiungere, ed invece, poi la retrocessione in cadetteria che è giunta negli ultimi due minuti della stagione. 

Considerando il clima che si respira ora in casa Frosinone, sembra passata una vita dallo scorso campionato di Serie A. Ora il presente parla di una conferenza, nella quale tra circa due ore il Presidente del club di Viale Olimpia Maurizio Stirpe tornerà a pronunciarsi. 

Intanto domenica prossima allo "Stirpe", arriverà il Pisa. Si sentirà forte la pressione scendendo in campo per Cerofolini e compagni, per una partita che, malauguratamente dovesse andare male, potrebbe davvero compromettere il prosieguo di un campionato che doveva e dovrebbe attestarsi su livelli e prospettive decisamente differenti rispetto a quelle attuali.