Stirpe: "Lasciare il Frosinone? Non è un pacco postale. Le cose stanno cosi..."

Presidente vuole lasciare?

"Tanti dicono che dovrei morire da un momento all'altro. Grazie a Dio sto bene, poi non so cosa succede tra 20 minuti (ride, ndr). Per cedere un'attività a maggior ragione nel calcio ci vuole qualcuno che chiede e la disponibilità di qualcuno che vende. Qui non è arrivata nessuna richiesta, è una domanda che mi dovrei porre qualora arrivasse un'offerta. In ogni caso non è una cosa da poter abbandonare, Frosinone non è un pacco lasciare davanti la porta di un deposito. Finché saremo qui faremo tutto col massimo impegno e mettendoci dentro tutta la professionalità di cui disponiamo". Queste le parole del presidente Stirpe in conferenza stampa sul futuro della società. Il patron dei canarini ha poi aggiunto: "La passione ha varie sfaccettature, all'inizio la vivi in un modo, poi in un altro. Arriverà il momento in cui si passerà la mano ma ci vuole qualcuno che chieda e che abbia la disponibilità e un progetto serio altrimenti poi ti ritorna in mano. Non ci sono richieste, c'è la leggenda dell'imprenditore canadese ma non è vero"