Maledizione infortuni. Contro il Pisa Greco tenta il miracolo
Ben sette elementi della rosa mancheranno per il battesimo del fuoco del mister Leandro Greco. Lui assieme alla squadra stanno lavorando in ritiro a Castel di Sangro ma dai ragazzi mancano i sette infortunati di lusso: Cittadini, Pecorino, Tsadjout, Distefano, Kalaj, Cichella e Partipilo. Quest’ultimo si è infortunato alla caviglia nella gara persa 2-0 con la Reggiana e dovrà stare fermo almeno un mese e mezzo.
Il neo allenatore Greco dovrà fare i conti con il periodo no del Frosinone che non riesce a trovare alcun tipo di continuità. Né di rosa, né di formazione e tantomeno di risultati. Il tecnico, scelto per dare carattere e una ventata di novità, sarà costretto a rinunciare, proprio come Vivarini, ad alcuni top arrivati dal mercato estivo.
Cittadini, il centrale preso per essere il pilastro difensivo di questo Frosinone non ha fatto neanche una partita per intero e il suo sostituto Kalaj lo ha seguito in infermeria. La difesa dei ciociari è infatti tra le peggiori, non che le due cose siano necessariamente collegate ma sicuramente gli infortuni hanno influito. Tuttavia, anche l'attacco è tra i peggiori. Le punte di peso Tsadjout e Pecorino out. Ambrosino adattato come prima punta e l'esterno fantasioso Distefano, uno tra i pochi a segnare, infortunato alla spalla. Per finire anche Partipilo, la punta di diamante su cui tutti scommettevano, adesso è indisponibile e lo sarà per un bel pò.
In più il giovane centrocampista Cichella, che con il suo entusiasmo si stava prendendo il Frosinone, è stato costretto a fermarsi. Insomma, Greco dovrà schierare una formazione competitiva contro la prima della classe e senza gran parte dei giocatori acquistati per fare la differenza. Se lo farà, sarà un vero e proprio miracolo sportivo.