La rinascita degli attaccanti del Frosinone passa da Bianco

Ultimi match decisivi per la stagione del Frosinone. Una salvezza che ormai era insperata e che invece pian piano si sta consolidando, adesso anche grazie alle punte giallazzurre. Pecorino che pareggia al 96esimo contro la diretta avversaria Cosenza portando un punto quando nessuno ci credeva più e Ambrosino che fa lo stesso nell'insidiosissima trasferta di Cesena proprio subentrando al bomber col numero 90.

45 minuti concessi all'attaccante ex Juve dopo la testata rifilata ai calabresi. Un punto che sa di vittoria per l'importanza in termini di classifica. Ieri invece l'altro attaccante, Ambrosino, schierato come prima punta, ha trovato il gol del definitivo 1-1 contro la squadra bianconera di Mignani. Resta un po' di amaro in bocca per la generossissima prestazione dei Ciociari che, avendo creato una mole consistente di azioni da gol, forse si aspettavano qualcosa in più.

Resta il fatto che il Frosinone mette un fermo alla sua posizione in classifica restando avanti alle inseguitrici e in corsa per i play off, anche se sono un sogno quasi irrealizzabile. Merito anche di mister Bianco che ha dato nuova linfa vitale alle punte del Leone. Tutti tranne Tsadjout. L'attaccante umbro non ha mai trovato la sua dimensione con la maglia giallazzurra e adesso deve giocarsi il posto con un ritrovato Pecorino e un Ambrosino in forma smagliante. 

Tanta concorrenza per il posto da centravanti ma l'attacco dei Ciociari sembra aver aumentato i giri del motore e questo non può che essere segno di una ritrovata positività e tranquillità di tutto il gruppo. Ora il Frosinone può contare anche sui suoi attaccanti.