Conferenza Stampa - Cosenza, Massimiliano Alvini: "Il Frosinone verrà a Cosenza per fare la partita. Massimo rispetto per loro, ma anche noi faremo la nostra"
ll successo sul Cesena ha ridato entusiasmo e carica a tutto l'ambiente giallazzurro oltre a tre punti importanti in ottica salvezza. La prima vittoria casalinga del Frosinone Calcio è arrivata grazie ad una gara di grande abnegazione da parte dei ragazzi di mister Leandro Greco che ora vogliono proseguire su questa scia già domani pomeriggio a Cosenza. Frosinone che però al Marulla sarà ancora orfano di tanti calciatori.
Mister Greco infatti non potrà contare contro i calabresi dei lungodegenti Kalaj, Cittadini, Distefano, Partipilo, Pecorino e Tsadjout dovrà fare i conti con gli acciacchi di Darboe, Gelli e Lusuardi che proveranno fino alla fine a recuperare. In dubbio poi la presenza di Fares Ghedjemis, operato alla mano a metà novembre e vicino al rientro. L'attaccante francese proverà ad esserci già sabato contro il Cosenza senza aspettare il match col Sassuolo del 14 dicembre.
Intanto, l’allenatore del Cosenza Massimiliano Alvini ha parlato alla vigilia del match di domani contro i canarini, cominciando dalla conta di indisponibili e rientri. "Non ci sarà Zilli, ma non ha nessun problema muscolare. Ha avuto una lesione per una pedata sul muscolo a Brescia che gli ha creato un problema. Starà fuori per un po’, vediamo se per Carrara ce la possiamo fare. Rientra però Luca Strizzolo e dobbiamo valutare José Mauri e Cimino, domani dopo il risveglio”.
Sul Frosinone. “Il Frosinone è un’ottima squadra, chiaramente costruita per obiettivi diversi da dove si trova, ma nelle ultime gare ha trovato equilibrio. Hanno trovato problemi di rosa e qualche infortunio di troppo, ma sicuramente verrà qua a fare la partita. Massimo rispetto per loro, per le loro qualità, ma anche noi faremo la nostra. Metteremo dentro le nostre caratteristiche, ad oggi è uno scontro salvezza”.
“Cosa mi aspetto dall’ambiente? Io trovo grande calore quando siamo fuori, in trasferta. Ad inizio anno ho fatto qualche appello, penso che questa squadra meriti massimo entusiasmo e sostegno per quello che sta facendo. Però ora appelli non ne faccio più, perché noi per il Cosenza faremo sempre il massimo. Quello che viene non lo possiamo sapere, ma l’impegno non mancherà”, ha aggiunto poi Alvini, con una frase significativa che enfatizza ciò che i suoi ragazzi stanno dimostrando in questa prima metà di torneo, nonostante la penalizzazione".
Infine, una battuta sulle caratteristiche dei suoi calciatori Camporese, Mazzocchi e dell'ex di turno Riccardo Ciervo: "Trovo un grande calore da parte dell’ambiente. Per quello che si sta facendo la squadra merita il massimo entusiasmo e calore. Non sappiamo quello che succederà, ma noi daremo tutto per il Cosenza. I gol degli attaccanti? E’ merito loro che hanno lavorato per migliorare le statistiche. Ciervo in difficoltà a sinistra? No, in quella posizione ci ha sempre giocato. A Brescia è stato il migliore in campo. Domenica scorsa è andato in difficoltà contro Calabresi, ma lo vedo lì, così come Ricciardi lo vedo a destra. A Pisa gli episodi sono stati dalla nostra parte ma per quel che riguarda l’atteggiamento ed il modo di stare in campo, il Cosenza ha fatto una grande gara. Mazzocchi più prima punta? Merito del modo in cui si allena. Sta lavorando molto bene. Come mai Venturi e non Camporese? Bisognava difendere sulla profondità con Lindt. E’ stata una scelta tecnica come a Mantova".