Post gara Di Francesco a Dazn: "Importante oggi non prendere gol. Noi abbiamo provato a farlo fino alla fine"

Pareggio a reti bianche e non tantissime emozioni nella prima gara della domenica di Serie A tra Frosinone e Torino, che non sono riusciti a sbloccare il risultato e tornano a casa con un punto a testa che muove la classifica di entrambe le squadre. Grande equilibrio nel primo tempo, con brivido finale per i padroni di casa, con il palo colpito da Ivan Ilic che resta con ottime probabilità la miglior occasione da gol della prima frazione di gioco.

 Il Toro chiede un rigore per intervento su Sanabria nell'area di rigore ciociara, pochi dubbi per l'arbitro Massimi. Chiamato invece al monitor qualche minuto dopo: Kaio Jorge viene steso in area da Buongiorno, gli estremi per il penalty ci sarebbero ma viene fischiato un fallo di Gelli su Ricci a inizio azione.

Nella ripresa subito una grandissima occasione per il Frosinone, con lo stesso Kaio Jorge che ha calciato rasoterra di sinistra da dentro l'area trovando però un grande intervento di Milinkovic-Savic. La girandola di cambi effettuata sia da Di Francesco che da Juric non ha dato i frutti sperati ai due allenatori, con il Torino che certamente ha provato di più rispetto ai canarini a sbloccare la partita, senza però riuscire a trovare la zampata giusta e accontentandosi dunque del pareggio. Con questo punto i granata arrivano a quota 20 in classifica, mentre il Frosinone si porta a 19.

Al termine della sfida dello "Stirpe", ha parlato così il tecnico giallazzurro Eusebio Di Francesco ai microfoni di Dazn:

Frosinone capace di reggere la fisicità del Toro?
"Sapevamo che partita ci aspettava. Nonostante le assenze, ho cercato di mettere in campo la stessa fisicità del Toro. Abbiamo fatto ottime cose, creando diverse occasioni. Abbiamo subito un po' nel finale, ma in generale sono soddisfatto della prova di questi ragazzi".

Come ha visto Kaio Jorge?
"Gli è mancato solo il gol. Ha fatto movimenti eccellenti, ha caratteristiche diverse da Cheddira e Cuni. E' un peccato non aver fatto gol perché sarebbe stata la ciliegina sulla torta. Non posso che essere contento della sua prestazione".

Finalmente, mantenuta la porta inviolata.
"Clean sheet pochissimi, quello di oggi è importante. Noi comunque abbiamo giocato per fare gol. Le due squadre se la sono giocata alla apri ribattendo colpo su colpo".

Il Toro sogna l'Europa: anche voi?
"Assolutamente no. Ci mancavano giocatori importanti e altri sono rientrati da poco. La nostra Europa è la salvezza, non ci scordiamo da dove arriviamo. Oggi avevamo tre nati dopo il 2000 in avanti, che danno freschezza ma talvolta manca loro malizia".

Soulé oggi più ingabbiato del solito, ma ci ha provato.
"Non gli toglierò mai il dribbling, ma deve capire che delle volte può fare scelte diverse. Quando lo capirà, diventerà un giocatore importante".

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