Situazione Frosinone: pessimi gli ultimi risultati, da dove ripartire

Non è stato l’inizio sperato per il Frosinone che dopo 5 partite in Serie BKT si trova al diciannovesimo posto in classifica, con appena 3 punti ottenuti sui 15 disponibili. Nelle prime partire sono stati tre i pareggi e due le sconfitte, a questo inizio si aggiunge la sconfitta per 3 a 0 della compagine di Mister Vivarini contro il Pisa, che segna l’eliminazione dalla Coppa Italia.
Falsa partenza inaspettata del Frosinone, infatti, come si può notare dai siti di scommesse sportive NetBet, la compagine dei leoni non era stata pronosticata così in basso in classifica.

BRESCIA – FROSINONE
Queste le formazioni scese in campo:
Formazione Frosinone (4-3-2-1): Sorrentino, Monterisi, Marchizza, Biraschi (dal 63' Begic), Oyono A., Bracaglia (dal 78' Kalaj), Darboe, Partipilo (dal 64' Vural), Distefano (dal 46' Ambrosino), Tsadjout (dal 73' Pecorino). All: Vivarini

Formazione Brescia (3-5-2): Lezzerini, Corrado (dal 59' Dickmann), Adorni, Cistana, Bisoli, Jallow, Verreth, Besaggio (dal 59' Bertagnoli), Olzer (dal 84'; Fogliata), Juric (dal 77' Moncini), Galazzi (dal 78' Nuamah). All: Maran

La formazione di Vivarini cede pesantemente al Rigamonti, incassando quattro gol dai padroni di casa. L’attesa reazione non è arrivata, e anzi, i giallazzurri hanno fatto un oggettivo passo indietro sul piano del gioco. L’espulsione di Darboe ha complicato ulteriormente la situazione, e al termine
della gara i tifosi, delusi, hanno manifestato il loro malcontento voltando le spalle alla squadra.

DICHIARAZIONI POST-PARTITA BRESCIA FROSINONE
Dopo la grave sconfitta contro il Brescia, Vincenzo Vivarini ha commentato con lucidità e analisi i vari episodi della gara: “Per la prestazione che abbiamo fatto penso che sia giusto, bisogna accettarlo. Dobbiamo analizzare l’approccio che abbiamo avuto e come siamo stati in campo. La
nostra tifoseria è una tifoseria che capisce quando vede sacrificio e abdicazione, oggi non ci sono state. Quindi dobbiamo darci da fare per farci applaudire” continua il Mister: “Noi abbiamo già giocato una partita con lo stesso atteggiamento e approccio; quindi, pensavo di aver chiarito
questo tipo di aspetto. Questo è un campionato importantissimo dove le partite vanno affrontate con la giusta motivazione. Bisognerà capire il perché di queste situazioni per fare meglio nelle prossime”.
Arrivati a questo punto, mettendo in conto che è presto per giudicare, una domanda sorge spontanea: è stato il calciomercato il problema?

IL MERCATO
L’ultima operazione completata ha visto come protagonista Cuni è ufficialmente un nuovo giocatore del Rubin Kazan. L’attaccante albanese, dopo una sola stagione con il Frosinone, ha scelto di intraprendere una nuova avventura in Russia. L’attaccante ha firmato un contratto quadriennale che lo legherà al club russo.
La sua esperienza in Ciociaria si conclude dunque dopo 27 presenze e 2 reti. Il trasferimento è avvenuto a titolo definitivo, con il Frosinone che guadagnerà poco meno di 2 milioni di euro dalla cessione. Di questa cifra, il 50% andrà al Bayern Monaco, come stabilito nell’accordo della scorsa
estate, che prevedeva una percentuale sulla futura rivendita del giocatore.
Per fare il punto sul mercato c’è stata una conferenza stampa di Angelozzi recentemente, grazie alla quale si riesce a captare al meglio l’opinione dei dirigenti del club riguardo il mercato. Infatti, il direttore dell’area tecnica del Frosinone ha analizzato tutte le operazioni concluse e menzionando alcune trattative non andate a buon fine. Tra i temi trattati, ha rivelato di aver avviato dei contatti con la Juventus per portare al Frosinone due giovani promesse del vivaio bianconero. Tuttavia, uno di questi, Luis Hasa, ha scelto il Lecce come sua nuova destinazione, mentre Nicolò Savona si sta affermando come una delle sorprese della prima squadra allenata da Thiago Motta. Sicuramente i tifosi, vedendo l’andamento dei due giovani, soprattutto di quello della Juventus, non saranno al settimo cielo riguardo queste due possibili mosse di calciomercato.

FROSINONE – BARI: LE STATISTICHE DEI PRECEDENTI
Negli ultimi sette confronti casalinghi tra Frosinone e Bari, la squadra di casa ha dominato, ottenendo cinque vittorie e due pareggi, mentre i baresi non sono riusciti a conquistare neanche una vittoria. In questi incontri, la differenza reti è stata nettamente a favore del Frosinone, con un risultato complessivo di 11-3.
Analizzando un periodo più lungo, negli ultimi 16 scontri tra le due squadre, entrambe hanno ottenuto sei vittorie. Tuttavia, il Bari ha leggermente superato la squadra Ciociara nella differenza reti, con un totale di 21-20 in favore dei pugliesi.