SALA STAMPA - Fabio Grosso: "Punto prezioso. Volevamo vincere, complimenti all'avversario. Ora concentrati sulle prossime"
Mister, un suo giudizio sulla prestazione e sul pareggio
“Sono contento di quello che hanno fatto i ragazzi, sapevamo che qui a Bari non sarebbe stata facile, ma siamo stati bravi a fare la gara che serviva. Abbiamo tenuto il campo, siamo stati attenti a tenere le distanze giuste e giocare. Con alcune combinazioni siamo riusciti ad entrare in area del Bari creando delle opportunità. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, volevamo fare una grande prestazione per i tifosi che ci hanno seguito. Ci godiamo questo punto, ora recuperiamo le energie per la prossima gara”.
La scelta di Oyono?
“Negli ultimi due giorni Cotali aveva dei fastidi, Antonio veniva da una buona partita e volevo metterlo dal 1’. Tra Sampirisi e Frabotta ho oprato per il primo e così ho spostato Antonio (Oyono, ndr) a sinistra dove sa giocare. E’ stato molto bravo come sono stati bravi tutti gli altri”.
Il centrocampo continua ad essere martoriato, Rohden sarà squalificato. Quante possibilità ci sono di recuperare Kone per la prossima?
“Nessuna. Avremo fuori Lulic, Mazzitelli, Kone e Rohden. Ma le caratteristiche all’interno della rosa le abbiamo per fare grandi prestazioni a prescindere dal numero di centrocampisti che abbiamo. Ho fiducia in tutti”.
Come mai ha deciso di non fare la quinta sostituzione?
“Perché avevo cambiato tutti i giocatori offensivi, in difesa eravamo equilibrati e non ho voluto muovere altre pedine”.
L’impressione che si è ricavata è che non abbiate voluto infierire, è sembrato un pari annunciato.
“Noi siamo venuti per vincere, ma bisogna fare anche i complimenti all’avversario che, come ho già detto, se forzi le giocate è bravo a ripartire alle spalle e metterti in difficoltà. Non abbiamo sofferto ed abbiamo creato quelle quattro occasioni giocando allo stesso tempo una partita solida. Era quello che volevamo, ci riportiamo il punto meritato”.
Questo Frosinone lo porterà così com’è in serie A o in estate penserà a quali reparti sono da modificare?
“Non ci ho ancora pensato, mancano ancora 9 giornate. Dobbiamo ripresentarci sempre al massimo perché questo è un campionato che non ti permette di fare diversamente se vuoi vincere”.
Il suo ritorno a Bari?
“Sono stato contento di tornare, in un ambiente di così grande livello. Ho trascorso un anno bello qui, ricordo tutte le cose che sono successe. E’ finita come è finita ma mi sono trovato bene”.
Avete ribadito di essere semplicemente la squadra più forte del campionato. Un Frosinone padrone.
“Abbiamo giocato una bella gara, siamo stati lucidi e coraggiosi. Se fossimo stati un po’ più cinici avremmo avuto un altro epilogo del risultato”.
Un commento sulla prestazione di Baez. Soddisfatto della prova dell’attaccante?
“Soddisfatto della prova di tutti, come ho già detto”.
Dove siete mancati maggiormente in zona offensiva? E’ stata la partita che si aspettava, pensa che il pareggio sia il risultato più giusto?
“Per me non siamo mancati affatto. Il Bari è una squadra chei fa credere di essere padrone del campo e, appena può, ti punisce”.
Impianto tattico magistrale e Bari che ha avuto una sola occasione all’inizio. Purtroppo è mancato l’acuto per portare a casa tre punti strameritati. Un’altra ottima prestazione di Oyono.
“Tutti hanno fatto una grande partita, compreso Antoniocome ho già detto. Ma quando vieni in certi stadi non esci muovendo la classifica se non fai una prestazione importante”.
Questa la ritiene una prova di maturità importante dei suoi ragazzi?
“Questa è stata una partita importante, ne mancano altre 9. Dobbiamo essere bravi a riprepararci bene”.
L’abbiamo vista sorridere in occasione del fallo di Pucino su Oyono. Per lei c’era la seconda ammonizione? Peccato per l’occasione di Moro avrebbe chiuso i conti con il campionato.
“Sì, ne abbiamo avute di occasioni. Ma faccio i complimenti all’arbitro perché ha diretto una partita di grandissimo livello. E’ stato molto bravo, poi secondo me in quella situazione avrebbe potuto tirare fuori il giallo, ma questi sono dettagli. L’occasione di Moro forse ci avrebbe permesso di fare 3 punti invece che uno, ma mancava ancora tempo alla fine della partita. In ogni caso noi dobbiamo sempre essere bravi a creare, oggi peccato non essere riusciti a sfruttare quella occasione”.