- Cesena. Cosa devono aspettarsi i Giallazzurri
La prossima giornata di campionato vedrà impegnate Frosinone e Cesena nell'incontro del primo pomeriggio al Benito Stirpe. Un Cesena che, in queste prime 14 giornate, ha incorniciato un inizio capolavoro. La squadra romagnola, guidata da Michele Mignani, si trova al quarto posto in classifica a 22 punti. Solo quattro Cesena, negli ultimi venti anni, sono partiti meglio. L'ultimo allenatore a superare Mignani in questo senso è stato Pierpaolo Bisoli, che in due dei tre campionati alla guida del Cavalluccio era riuscito a conquistare più punti.
Un dato significativo è quello relativo ai tiri in porta: nelle ultime due partite, il Cesena ha tirato ben venti volte, un numero impressionante che, tuttavia, pecca per i pochi gol realizzati. Solo tre reti all'attivo, con una percentuale del 15%. Piuttosto scarsa, anche se il capocannoniere della Serie B è tra le fila del Cesena. Il vero trascinatore di questa squadra è senza dubbio Cristian Shpendi. Il giovane attaccante con i suoi gol e le sue giocate ha regalato al Cesena punti fondamentali, come la doppietta contro il Brescia e i gol contro Sudtirol e Reggiana che hanno dimostrato come sia lui l'uomo più pericoloso dei Bianconeri. 9 gol finora gli permettono di essere in testa alla classifica marcatori.
Il prossimo impegno contro il Frosinone si preannuncia come una partita molto difficile per i Canarini. Monterisi, difensore centrale del Frosinone, nella trasmissione kickoff, ha sottolineato l'importanza di una vittoria in casa per rilanciare la squadra. La difesa ciociara infatti dovrà fare i conti con l'attaccante del Cesena, marcarlo stretto e impedirgli di concretizzare anche solo una palla gol. Contemporaneamente Kvernadze e il suo compagno di reparto, chiunque verrà scelto, dovranno tenere in apprensione la difesa romagnola non impenetrabile. Circa 1.5 gol a partita.
Insomma Greco e i suoi sono attesi da una partita non facile dove, per portarla a casa, dovranno essere più squadra di quanto si è visto finora cercando tutti insieme di uscire da un periodo di crisi nera.