MIXED ZONE - Brescia, Massimo Bertagnoli: "Si è visto poco il nostro spirito di squadra. E' da queste sconfitte che ci si può rialzare. Con il Como sarà un altro Brescia"
Al termine della partita tra Frosinone e Brescia, vinta nettamente e meritatamente dai giallazzurri, con il risultato di 3-0, nella mixed zone dello stadio Benito Stirpe per il Brescia ha parlato il centrocampista Massimo Bertagnoli. Queste le sue dichiarazioni.
Bertagnoli, troppo forte il Frosinone in questa partita, o è venuta a mancare proprio la prestazione della squadra. Cosa è successo al Brescia?
“I gol che abbiamo subito erano sicuramente evitabili, soprattutto i primi due. Sul terzo, invece, eravamo sbilanciati in avanti perché volevamo pareggiare la partita. Abbiamo costruito poche occasioni durante tutta la partita, qualcuna l’abbiamo avuta soltanto ad inizio gara. Potevamo fare sicuramente di più in questo match. Si è visto poco lo spirito di squadra del Brescia. Tuttavia, non è tutto da buttare, qualcosa di positivo lo abbiamo fatto. Il 3-0 è un punteggio difficile da digerire, però è meglio incassare un 3-0 che u 1-0. E’ da queste sconfitte così pesanti che si ci si può rialzare. Dovremo dare di più in allenamento e in partita. Perché si vede in allenamento, e anche nelle partite che questa squadra ha tanto da dare, ai tifosi ma soprattutto a noi stessi. Sono sicuro che a Como avremo un atteggiamento migliore e si vedrà un altro Brescia in campo rispetto a quello col Frosinopne. Saremo sicuramente più concentrati".
Al di là dell’aspetto tecnico, le assenze di Cistana e Hauard possono aver influito sulla psicologia e la sicurezza di tutta la squadra?
“Io non mi sono posto questi dubbi. Sono stati sostituiti da Papetti e Mangraviti, non ho visto questo gran cambiamento a livello di gioco. Anzi, Papetti non giocava titolare da 1 anno e mezzo, in questa partita devo dire che in difesa si è fatto trovare pronto. E’ un ragazzo giovane, ha tanto da poter dimostrare e credo che si sia visto. A livello di gioco ci è mancato un po' tutto, rispetto a quello che avevamo preparato. Il vero Brescia però, è quello visto nella partita di Coppa Italia contro il Pisa e in campionato col SudTirol, dove avevamo creato tante palle gol e in difesa eravamo tosti da superare e difficilmente subivamo tiri da parte degli avversari verso lo specchio della porta”.