-Cagliari, riscaldamento a ritmi blandi per entrambe le squadre: una possibile spiegazione

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Un osservatore abituato ai ritmi della Premier League sarebbe rimasto sconvolto se avesse assistito dal vivo al riscaldamento di Frosinone-Cagliari: entrambe le squadre, infatti, si sono allenate a ritmi piuttosto bassi prima della partita. In realtà c'è una spiegazione abbastanza evidente. Innanzitutto occorre fare due premesse: le piazze sono di spessore provinciale, pertanto per queste dimensioni è un sogno anche solo essere nel massimo campionato e la salvezza rappresenterebbe un miracolo; in secondo luogo, si è trattato di una sfida molto tesa quindi, più che riscaldare i muscoli, occorreva avere un approccio psicologico giusto alla gara. Ed ecco, infine, spiegato il vero motivo del riscaldamento a ritmi bassi delle due squadre: a fine gara entrambi gli allenatori si sono lamentati per le assenze di alcuni singoli. Sia Frosinone che Cagliari, dunque, hanno un'infermeria piuttosto piena in questi giorni, pertanto - soprattutto in vista di una gara così delicata - gli staff tecnici non hanno voluto stancare fin da subito i giocatori, per evitare ulteriori infortuni compromettenti. Una strategia efficace, siccome non vi è stato alcun infortunio durante i novanta minuti più recuperi. La strategia di Ranieri e Di Francesco era quella di non "spremere" i calciatori, ma semplicemente farli scaldare un minimo affinché in seguito durante la gara ognuno potesse avere una gestione più tranquilla delle proprie risorse.

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