Conferenza stampa - Marvin Cuni: "Sono pronto per giocare. Mi sto trovando bene con lo spogliatoio"

Giornata di presentazioni in casa Frosinone calcio dove, dopo Brescianini, è stato presentato il nuovo acquisto Marvin Cuni. Presente anche il dt del Frosinone calcio Guido Angelozzi.

Prende la parola il dt Guido Angelozzi: "Cuni è un ragazzo del 2001 che ha tanta potenzialità però deve lavorare ancora tanto perché non era abituato a questi carichi di lavoro. Ringrazio il mio capo scout Gianluca Longo e Francesco Ridolfo che è qui oggi come interprete. Attaccante moderno, può fare il centravanti cosi come l’attaccante esterno. il centro dell'attacco è il suo pane quotidiano. E' di nostra proprietà, il Bayer ha una percentuale in caso di rivendita. Anche per lui contratto triennale"

Quando pensi di essere al 100% della condizione?

“Sono molto felice di essere a Frosinone. Ci siamo allenati bene durante il ritiro, mi sento già bene e di essere pronto per giocare”

Cosa ti aspetti da questa esperienza nel calcio italiano quali differenze ci sono col calcio tedesco?

“Principalmente le differenza è che qui in Italia si prova più a giocare a calcio mentre in Germania è un calcio più fisico. A livello di intensità non ci sono differenze, è la stessa”

Come ti stai trovando con i compagni più esuberanti?

"Mi sto trovando bene, con questo tipo di personalità, anche meglio della Germania"

Le tue caratteristiche? Ti piace essere in area di rigore?

"Mi piace stare al centro dell’area per segnare gol ma anche essere per legare con la squadra e fare gioco"

Riferimenti calcistici? La Serie A una vetrina per andare in Nazionale?

"Ho vari calciatori che mi piacciono: come Lewandowski e Mbappe. Sicuramente la Serie A è una grande vetrina e opportunità per mettermi in mostra anche in ottica nazionale"

Sai che in Italia tutti giocano al Fantacalcio? Consiglieresti ai tifosi del Frosinone di prenderti?

"Si ho già ricevuto tantissimi messaggi su Instagram di persone che mi chiedono del fantacalcio. Consiglio a tutti di prendermi"

Come procede la tua intesa con la squadra?

"Sta migliorando, migliorando la lingua cresce anche l'intesa. Per ora parliamo Inglese"

Preferisci giocare a due o a tre in attacco?

"Cambia poco se giocare in attacco a 2 o a 3, mi adatto bene a tutto anche se i movimenti sono diversi. L'anno scorso giocavo a due ma non è un problema giocare a tre"

Con quanti compagni riesci ad interagire con la lingua?

"Fortunatamente parlano in inglese in tanti quindi l’intesa è semplice"