CONFERENZA STAMPA - Guido Angelozzi: "Grande 2022. Mercato? Vorrei fare poco. Bisogna avere massimo rispetto di questo gruppo"
Nella Sala Stampa dello Stadio "Benito Stirpe" si è conclusa da poco la conferenza stampa del DT giallazzurro Guido Angelozzi. Tanti i temi toccati: dal un primo parziale bilancio della grande stagione disputata fin qui dal Frosinone, primo in classifica al termine del girone di andata in Serie B, passando per i possibili rinforzi del mercato di Gennaio, fino ad arrivare alle prospettive per il nuovo anno. Queste le parole dell'ex Spezia.
"È stato un 2022 bellissimo e volevo fare i complimenti a Fabio Grosso, artefice di questo splendido girone di andata. Sinceramente non mi aspettavo un rendimento così. Sono felice perché stiamo valorizzando diversi giocatori della nostra rosa e vogliamo proseguire il campionato con quella che ormai è la nostra filosofia. Non vi aspettate grandi colpi di mercato, noi vogliamo fare un calcio sostenibile e la strada ormai è tracciata. Anche la Primavera sta facendo ottime cose, complimenti a Frara e Gorgone. Come società siamo contenti ma dobbiamo migliorare e dobbiamo continuare a lavorare in questo modo”.
“A Gennaio inizia il mercato ma sono sincero, in questo momento non vorrei fare niente. Devo avere rispetto di questa squadra e di questo gruppo. Se ci sarà l’occasione di fare qualcosa non ci tireremo indietro ma sempre nel pieno rispetto dei conti della società. Questo è il primo obiettivo. Adesso inizia un altro campionato e ripetersi è sempre molto difficile. Dobbiamo continuare a giocare con umiltà. Non pensiamo alla Serie A, le somme le tireremo alla fine. Con Grosso c’è un rapporto di stima reciproca, ha la nostra fiducia e non è mai stato messo in discussione. Lo scorso anno ha ricevuto una chiamata da un club di Serie A ma ha preferito restare concentrato solo sul Frosinone. Un altro allenatore non l’avrebbe fatto”.
“Insigne? Lo conoscevo già da tempo, ha vinto diversi campionati di Serie B e avevamo bisogno di un giocatore con quelle caratteristiche. Siamo sempre stati convinti delle sue qualità. All’inizio non stava bene fisicamente e ha giocato poco. Adesso sta facendo bene. Boloca per me è un giocatore di livello superiore, l’ho capito la prima volta che l’ho visto. Ero il ds dello Spezia e prima del Covid un mio collaboratore mi ha segnalato questo ragazzo che giocava in Serie D. Ho visto qualche filmato e mi ha impressionato, pensavo fossero addirittura video fake perchè dribblava tutti ed era veramente forte. Lo voleva il Crotone ma siamo stati bravi a portarlo subito allo Spezia, dove ha impressionato subito già dai primi allenamenti. Lo Spezia l’ha lasciato libero e allora l’ho portato con me a Frosinone. Ha qualità e facilità di gioco, può giocare nella squadra migliore d’Italia. La nazionale? Si sente italiano ma è una decisione che deve prendere lui. Moro in questo momento sta facendo fatica ma è un giocatore bravissimo. Queste difficoltà fanno parte del processo di crescita. Sono certo che nel girone di ritorno ci darà grandi soddisfazioni. Oyono ha tante richieste ma non è sul mercato ed è ormai pronto a tornare in campo. Marrone e Valoti? Sono cose che scrivono i giornali. Il primo è un difensore e in quel reparto siamo coperti mentre il secondo non fa per noi”.