Martini a Bordocampo: "Questa Serie B è un campionato che aspetta il Frosinone. Ma servirà tornare presto alla vittoria"

Le parole, rilasciate durante la trasmissione "Bordocampo", andata in onda su Teleuniverso dal direttore di Tuttofrosinone.com Stefano Martini sul Frosinone
12.11.2024 14:30 di  Francesco Cenci   vedi letture
Stefano Martini, giornalista
Stefano Martini, giornalista

Ospite della trasmissione "Bordocampo", andata in onda ieri sera su Teleuniverso, il direttore di TuttoFrosinone.com Stefano Martini ha dato la sua opinione sul momento che sta vivendo il Frosinone di Leandro Greco Queste le sue parole:

Sull'andamento di questa Serie B, in zona bassa ed in quella alta della classifica: "Sicuramente è un campionato abbastanza equilibrato, soltanto in le squadre in avanti, cioè Pisa, Sassuolo e Spezia stanno un pò spingendo. Per il resto questo è un campionato abbastanza livellato, basti pensare al fatto che due giornate fa si sono verificati 9 pareggi su 10 partite disputate. E' un campionato dunque che, si può dire, aspetta il Frosinone. Frosinone che al momento sta ottenendo dei pareggi. E' bene che non perda, però c'è bisogno di uno scatto in più". 

Sulle squadre in testa alla classifica: "In testa alla classifica mi sta sorprendendo il Pisa, perchè non pensavo riuscisse a tenere questo ritmo, ma Filippo Inzaghi si sta confermando un allenatore da Serie B a vincere. Conosciamo poi l'organico che ha a disposizione il Sassuolo e Fabio Grosso molto bene. Anche lo Spezia sta facendo altrettanto bene, stanno forse un pò deludendo le attese della viglia squadre come Palermo, Cremonese e Sampdoria, dalle quali forse mi sarei aspettato qualcosa in più".

Sui miglioramenti del nuovo Frosinone di Greco e la cosa salvezza dei giallazzurri: "Sicuramente il Frosinone può farcela ad uscire dalle zone basse della classifica. Servirà però fare uno scatto in avanti ed iniziare a far gol. Sicuramente, oltre che dal punto di vista difensivo, credo che il Frosinone sia migliorato leggermente anche in fase di costruzione a livello offensivo, specie nella fase di pericolosità. Con Vivarini difficilmente si assisteva ad un Marchizza che, come contro il Palermo, ha l'opportunità di segnare il gol del 2-1 contro il Palermo o a situazioni del genere. Sicuramente un pochino la squadra è migliorata dunque da questo punto di vista nelle ultime giornate. Il Frosinone ce la può fare, però sicuramente i giallazzurri per ora sono più una squadra di sostanza, sacrificio e carattere, piuttosto che un Frosinone di qualità. Ma del resto, sono queste le caratteristiche di squadra che ci sono a disposizione in questo momento. Il mister si è affidato anche a tanti giovani, ed è anche per questo forse, che si evidenzia ancor di più il sacrificio o la corsa fatta in più da parte di giocatori giovani e freschi, che ad ora possono dare quella sostanza di cui c'è bisogno. Il Frosinone aveva bisogno di ritrovarsi e con il sacrificio e con questo nuovo atteggiamento sta riuscendo a portare a casa dei risultati importanti, utili forse in questo momento più per il morale che per la classifica in sè. Fino a che non arriverà la vittoria infatti, non ci sarà secondo me uno scatto decisivo. E' importante però fare i punti, perchè se si vanno a guardare le ultime 5 giornate di campionato disputate, c'è chi ha raccolto meno del Frosinone in questa Serie B. Questo vuol significare che la squadra non sta poi così male da questo punto di vista. Secondo me, probabilmente, la scelta di esonerare Vivarini andava presa prima perchè era evidente che non ci fosse una perfetta sintonia tra l'allenatore abruzzese e la squadra. Ed è stato un pò quello fondamentalmente il problema. Con il rientro poi che avverrà dei vari infortunati, come Tsadjout e Pecorino ed il sistema di gioco che non sarà più un 4-3-3 ma un 3-5-2, magari potrebbero andare ancora meglio le cose".

Sui possibili e potenziali nuovi arrivi nel mercato di gennaio: "Sinceramente mi aspetto che arrivi qualche nuovo innesto. Però molto dipenderà anche dalla posizione di classifica nella quale si troverà il Frosinone a gennaio. Penso che il Presidente Stirpe in questo momento non voglia alzare il polverone calciomercato, per non distogliere l'attenzione della squadra dal campo".

Sulla situazione infortunati e su quale giocatore del Frosinone sarà il primo a rientrare dall'infermeria: "Il primo a rientrare dovrebbe essere Frank Tsadjout a metà dicembre. E poi, da quel momento ed entro le prime settimane di gennaio dovrebbero rientrare in serie i vari Pecorino, Distefano, Cittadini anche dovrebbe essere a disposizione per fine gennaio. Situazione ancora in sospeso e da definire invece, quella di Sergio Kalaj, mentre Partipilo dovrebbe essere arruolabile entro la fine del mercato di gennaio. Venerdì sera, allo stadio, Partipilio aveva ancora il tutore al piede. Quindi per il suo recupero ci vorrà ancora".

Sulle parole di mister Greco nel post gara col Palermo: "Anche il mister nel post gara ha evidenziato il fatto di come la squadra adesso abbia l'atteggiamento e lo spirito giusto. Una squadra che però, per il momento lì davanti non ha dei calciatori con le caratteristiche giuste. Ciò no toglie però che chi sta giocando, ad esempio Kvernadze, si sta mettendo maggiormente in mostra rispetto a quanto non avesse fatto nel ruolo di esterno. Bisogna pazientare, ma la strada che ha ora imboccato il Frosinone sembra essere quella giusta. Ora bisognerà trovare la vittoria e forse anche quel pizzico di fortuna in più, che in alcune circostanze fino ad adesso è mancato. C'è da dire che questa squadra continua a non essere particolarmente fortunata. Se si pensa al gol infatti preso, dopo soli due minuti con una deviazione su un tiro centrale che ha spiazzato Cerofolini, questo fa riflettere sul fatto che alla squadra giallazzurra non giri mai tutto per il meglio. Serve quel qualcosa in più. A Bolzano, contro il SudTirol si sarebbe forse potuto portare a casa anche la vittoria. Ma credo che, complessivamente, questo nuovo corso intrapreso con mister Greco lasci ben sperare per il futuro".

Su Bracaglia ed il gol realizzato contro il Palermo: "Penso che segnare un gol sotto la Curva Nord giallazzurra, sia un pò il sogno di tutti i ragazzi che nascono in Ciociaria e tifano Frosinone. Bracaglia che ha realizzato un gol bello, pesante all'esordio in B quest'anno. E' questa una bella storia che sicuramente ha fatto piacere. Adesso speriamo che regali altre gioie perchè sta disputando fino ad adesso un buon campionato anche a livello difensivo. Credo che il gol segnato sia stato un coronamento del bel percorso che sta facendo".

Con quali effettivi si allenerà il Frosinone, in questa settimana di pausa, nella quale sono stati convocati ben 9 calciatori dalle rispettive nazionali: "Sicuramente con la Prima Squadra di mister Greco verranno aggregati per questa settimana diversi elementi della Primavera, che tra l'altro lo stesso Greco conosce bene. Questo è già successo in passato. In questo caso forse, sarà il tecnico della squadra giovanile Emanuele Pesoli che resterà un pò scoperto".

Il prossimo impegno dopo la sosta, con la trasferta di Cremona: "Non credo che sarà un impegno proibitivo perchè, come detto, questa è una Serie B abbastanza livellata, prime tre squadre della classifica a parte. Le altre formazioni poi si equivalgono un pò tutte per valori. C'è da dire poi, che anche la Cremonese non sta vivendo un buon momento. Nei grigiorossi c'è stato anche il cambio allenatore, quindi sarà un'altra occasione che avrà a disposizione. Sarà una partita ostica, non semplice. Ma il Frosinone potrà andarsela a giocare con le sue carte, ed in azione di rimessa potrebbe creare delle difficoltà alla Cremonese".