Un futuro campione come Alessandro Buongiorno calca il prato del 'Benito Stirpe' per la prima volta. Sognando l'Europeo

12.12.2023 15:30 di  Andrea Pontone  Twitter:    vedi letture
Un futuro campione come Alessandro Buongiorno calca il prato del 'Benito Stirpe' per la prima volta. Sognando l'Europeo
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Il Frosinone in Serie A rappresenta un fenomeno non solo calcistico ma anche sociale e culturale, siccome non coinvolge soltanto la città ma un'intera terra - la Ciociaria - che è amata anche al di fuori dei confini territoriali della provincia. Ogni partita casalinga dei giallazzurri nel massimo campionato è motivo di orgoglio e molti appassionati si presentano nel capoluogo per veder giocare grandi campioni all'ombra del Campanile. Domenica scorsa, in occasione di Frosinone-Torino, è sceso in campo per la prima volta al 'Benito Stirpe' un calciatore che non è ancora campione, ma che è destinato a raggiungere grandi traguardi. Alessandro Buongiorno, vice-capitano del Torino, con molte probabilità sarà titolare con la Nazionale italiana ai Mondiali di calcio del 2026 e punta a giocarsi le sue chances da titolare già all'Europeo tedesco della prossima estate. Il numero 4 del Toro ha disputato una prestazione ordinata, nella prima mezz'ora ha preso le misure su Kaio Jorge, dopodiché ha saputo disimpegnarsi con diligenza e costanza. Nel finale ha siglato anche un gol, ma in netto fuorigioco, sotto la Curva Sud, vicino al settore ospiti. Buongiorno per il calcio italiano rappresenta un'autentica risorsa: non aveva approcciato bene al campionato di Serie A, riscontrando molte difficoltà da giovanissimo, ma in seguito all'addio ai granata di Bremer ha iniziato a giganteggiare al centro della linea difensiva a tre di Juric. Per caratteristiche, rappresenta un potenziale erede di Acerbi: non solo in ottica Nazionale, ma anche in casa Inter. Di certo essere in futuro ingaggiato da un club che punta nei prossimi anni a vincere la Champions League, e che gioca con la difesa a tre, sarebbe importante per Buongiorno, che in ogni caso la scorsa estate ha rifiutato l'Atalanta giurando fedeltà (almeno per questa stagione) al club piemontese.