Tattica - Per Turati c'è la concorrenza interna di Cerofolini che scalpita

Stefano Turati dopo un ottimo campionato di Serie B vinto da titolare con il Frosinone, nella stagione seguente in A l'estremo difensore giallazzurro sta riscontrando non poche difficoltà. Il portiere continua a godere della fiducia del suo tecnico, Eusebio Di Francesco, ma gli errori stanno iniziando ad essere pesanti e, soprattutto, a costare punti.

In Coppa Italia contro il Napoli ha mantenuto la porta inviolata, a margine di un'ottima prestazione, Michele Cerofolini. La prestigiosa sfida di campionato contro la Juventus ha visto nuovamente titolare Turati, il quale si è rivelato protagonista di un doppio errore in occasione del primo gol bianconero: riceve un pallone scomodo e anziché spazzare di prima, controlla la sfera per poi regalarla con un rasoterra agli avversari e - sugli sviluppi dell'azione - essere trafitto sul primo palo. Non perfetto Turati anche sul colpo di testa di Vlahovic: buona tecnica di base nel tentativo di parata, ma il suo tempo di risposta (il cosiddetto "riflesso pronto") non si è rivelato, in questa singola circostanza, all'altezza di questi livelli.

Dopo un grande avvio di stagione in cui ha piu volte salvato il risultato (es. la gara col Sassuolo), in questo fiale di 2023 Turati è incappato in una serie di errori che in vista del match di venerdi contro la Lazio potrebbero costargli la panchina. Cerofolini scalpita per un'occasione in campionato dopo quella contro l'Atalanta di agosto, quando Turati era squalificato