Rocchi sul mancato rigore su Kaio Jorge in Frosinone-Torino: " Questi sono episodi più facili da valutare in campo che al monitor"

Il designatore arbitrale Gianluca Rocchi, commenta gli episodi arbitrali accaduti in Frosinone-Torino. L'arbitro del.match era il sig. Massimi
21.12.2023 00:00 di  Francesco Cenci   vedi letture
Rocchi sul mancato rigore su Kaio Jorge in Frosinone-Torino: " Questi sono episodi più facili da valutare in campo che al monitor"
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Per il Frosinone di mister Eusebio Di Francesco è già tempo di riscendere sul rettangolo verde questa sra. Dopo la sconfitta patita sul filo di lana al "Via del Mare di Lecce per 2-1 sabato scorso, ora per i canarini è tempo di Coppa Italia Frecciarossa. Al "Diego Armando Maradona" di Napoli, sarà infatti grande sfida contro gli azzurri di Walter Mazzarri. 

Intanto, durante la puntata di ieri di "Open Var", andata in onda su Dazn e nella quale si analizzano gli episodi arbitrali discussi, il designatore Gianluca Rocchi è tornato a parlare della mancata concessione del calcio di rigore in favore dei giallazzurri in Frosinone-Torino dello scorso 10 dicembre. Protagonista dell'episodio incriminato in area di rigore granata è stato il brasiliano Kaio Jorge.

Così ha parlato Rocchi al riguardo:

"Questo tipo di episodi sono più facili in campo che al monitor da valutare, perché al monitor puoi mettere in difficoltà l'arbitro con immagini che ti dicono una cosa di cui devi stabilire l'entità e la sostanza. L'arbitro Massimi non fischia né il fallo di Gelli su Ricci né il rigore su Kaio Jorge, bensì la simulazione dell'ex Juve. Al Var c'è Meraviglia che già in diretta aveva valutato entrambi i contatti come falli e inizia l'analisi dall'ultimo avvenuto in ordine temporale: se è vero che da una prima immagine non rilevano il fallo ("No, non è fallo. Non è fallo"), da un'altra inquadratura è più evidente lo sgambetto sul centrocampista granata e in sala var si decide per "fallo in APP (Attacking Possession Phase)", confermato anche dall'arbitro richiamato all'OFR (On Field Review). Dal momento del fischio dell'arbitro a quando viene richiamato al monitor passa un minuto e 40 secondi. Curiosità: l'ammonizione per Kaio Jorge non viene revocata perché si trattava di un giallo per proteste, non per la (presunta) simulazione".

Sull'episodio di Oyono Rocchi dice: "Manca un’analisi sul mancato rosso a Oyono, dopo che era già stato ammonito,  per il secondo fallo su Bellanova …"