Conferenza Stampa, Greco: "Tsadjout e Pecorino convocati. Mercato? Fortunato ad avere un direttore come Angelozzi che ci pensa"

Le parole all'antivigilia della gara di Mantova, da parte del tecnico del Frosinone Leandro Greco, che annuncia degli importanti recuperi dagli infortunati
19.12.2024 15:48 di  Francesco Cenci   vedi letture
Conferenza Stampa, Greco: "Tsadjout e Pecorino convocati. Mercato? Fortunato ad avere un direttore come Angelozzi che ci pensa"
© foto di Stefano Martini

Mantova sabato prossimo, Salernitana allo "Stirpe" nel giorno di Santo Stefano e Juve Stabia in trasferta il 29 di dicembre: tre partite per concludere il 2024 del Frosinone, ancora coinvolto pienamente nella lotta salvezza, dopo che i giallazzurri hanno disputato una prima parte di stagione assai difficile. 

Dopo l'immeritato ko casalingo della scorsa settimana contro il Sassuolo dell'ex Fabio Grosso, la truppa di mister Leandro Greco ripartirà sabato 21 alle ore 15:00 dallo stadio "Danilo Martelli", dove Marchizza e compagni affronteranno il Mantova di Davide Possanzini. Sarà quest'ultimo un vero e proprio scontro diretto. I lombardi hanno tre punti in più rispetto ai ciociari in classifica (19 a 16) e finora sono stati sconfitti in casa soltanto dal Pisa, due settimane fa con il risultato di 2-3. 

A due giorni dal match del "Danilo Martelli", queste le parole nella consueta conferenza stampa pre gara, del tecnico giallazzurro Leandro Greco.

“Ci tenevo a dare un messaggio che questa settimana mi ha colpito particolarmente. A volte ti fai prendere dal lavoro e trascuri un po’ la famiglia, tutte le cose importanti e quando leggi notizie come queste, di Gabriele Staccone, un ragazzo di 16 anni sono rimasto colpito. Mio figlio si chiama Gabriele, ha la stessa età e mi ha riportato nella giusta dimensione delle cose. Anche a nome della squadra volevo mandare un messaggio di vicinanza alla famiglia, è una cosa mi ha colpito e lasciato senza fiato. Volevo mandare un messaggio a tutta la sua famiglia e metterci a disposizione per alleviare questo momento di dolore immenso”.

Sull'aspetto tattico: Possiamo giocare in modi diversi, in base a quello che abbiamo visto cercheremo di fare le scelte migliori. Non è escluso cambiare qualcosa dal punto di vista del gioco perché nel tempo ci sarà anche questa opportunità. Ho la fortuna di avere tanti ragazzi che sanno fare più cose”.

Sul Mantova: “Hanno un anno e mezzo di lavoro bellissimo e importantissimo che gli ha permesso di raggiungere una grande vittoria l’anno scorso. Hanno coraggio nelle loro idee, una cosa che apprezzo molto, e sarà una partita complicata. Il fatto che in casa facciano tanti punti ci fa alzare l’attenzione”.

Sulla preparazione della partita: “Prendiamo atto che il Mantova tiene tutti i calciatori coinvolti. Hanno una struttura molto chiara, a volte cambiano determinate caratteristiche”.

Sugli infortunati: “Canotto è a disposizione, è delle caratteristiche che possono essere funzionali. Se tutto va bene dovrebbero essere tornati anche Tsadjout e Pecorino, sono molto contento perché ho possibilità di scegliere. Rimangono out Cittadini, Distefano e Kalaj, gli altri tutti a disposizione. L’unico in dubbio è Bettella”.

Sul gruppo: “In questi mesi abbiamo costruito un modo di fare che va al di là dei minuti che uno gioca. Stiamo costruendo un modo di essere dentro lo spogliatoio per rispetto della professione e di quello che dobbiamo fare. Di volta in volta farò delle scelte ma ho a che fare con dei ragazzi intelligenti che capiscono. Il rispetto che avremo tra di noi per me è la cosa determinante”.

Sulla gara persa immeritatamente sabato scorso contro il Sassuolo: “Abbiamo visto gli aspetti da migliorare, abbiamo giocato una grossa partita e ho avuto fastidio perché avevo la sensazione di poterla portare a casa. Avevamo margini per poter fare ancora meglio, questo ci dà sano fastidio e allo stesso tempo dispiacere perché avremmo potuto pareggiare”.

Sulle eventuali operazioni in entrata in casa giallazzurra, nel prossimo mercato invernale di gennaio: “Sono molto contento della squadra che ho a disposizione, penso che sia forte e che abbia margini di crescita. Il mio pensiero non è rivolto al mercato in entrata, sono fortunato ad avere un direttore come Angelozzi che ci pensa”.

Sulla risposta data dal collettivo canarino durante questa settimana:Tante volte perdi delle partite dove ricevi complimenti e il rischio è quello di abbassare il livello d’attenzione. Per fortuna non è stato così perché ho dei ragazzi giusti che sanno che siamo ancora in un momento complicato. Il percorso nostro è ancora lungo, spero di uscirne subito ma ci dobbiamo saper stare e lavorare con pazienza”.