Dal traguardo Serie A al sogno salvezza: il resoconto del 2023 giallazzurro

Il 2023 del Frosinone è giunto al termine venerdì sera, con la sconfitta subita in esterna all'Olimpico di Roma, per mano della Lazio: 3-1 in favore dei biancocelesti il finale. Sarà comunque, quello che sta per terminare, un anno che resterà per sempre nella storia del club di Viale Olimpia.

Un 2023 che ha riportato i canarini, allora allenati da Fabio Grosso a disputare per la terza volta nella storia del club, un campionato di Serie A.

I giallazzurri durante questa annata infatti, sono stati capaci di dominare in lungo ed in largo, un campionato cadetto che da sempre, nasconde molte insidie e complessità al suo interno. Ed invece la marcia di Lucioni e compagni è spietata. I ciociari, vittoria dopo vittoria, accumulano vantaggio sul Genoa secondo, avvicinando passo dopo passo il sogno di una città e di una provincia intera, quella ciociara. E' il primo maggio 2023, il Frosinone è a pochi centimetri dalla promozione, a causa dei risultati favorevoli maturati, ai leoni basta battere la Reggina nella penultima partita casalinga del campionato, per riportare la società del patron Maurizio Stirpe nel paradiso del calcio tricolore.

Ed invece, arriva addirittura un'altra, l'ennesima vittoria schiacciante, di una stagione cadetta da incorniciare. Il Frosinone vince 3-1 contro la Reggina ed in campo, per le strade della Ciociaria può partire la festa: il Frosinone è per la terza volta nella sua storia promosso in Serie A.

In estate ci saranno tanti cambiamenti in rosa, ma soprattutto nella guida tecnica. Fabio Grosso infatti, saluta il Frosinone in una serata estiva di metà Giugno e per Angelozzi ed il suo entourage parte la caccia al sostituto che prenderà in eredità una squadra che con le unghie e con i denti, dovrà difendere in maniera autoritaria la meritatissima promozione raggiunta.

Salutano il Campanile diversi protagonisti della cavalcata in B, su tutti l'ex capitano Fabio Lucioni e Roberto Insigne, entrambi si accaseranno al Palermo di Eugenio Corini. Ad inizio luglio, Angelozzi è pronto a scommettere su un suo fedelissimo ex allenatore ai tempi del Sassuolo: quell'Eusebio Di Francesco che era forse finito un pò nelle retrovie del panorama calcistico italiano a causa delle sue ultime e poche fortunate esperienze vissute in panchina, ma che sceglie Frosinone per rilanciare le proprie ambizioni. In una sorta di "anno zero", conme lo stesso allenatore pescarese dichiarerà a più riprese nelle varie conferenze stampa. 

Dal mercato estivo arriveranno poi molti giovani interessanti e di prospettiva: Soulè, Barrenechea, Kaio Jorge dalla Juventus, Reinier dal Real Madrid e Marvin Cuni dal Bayern Monaco, solo per fare alcuni nomi.

A questi si aggiungono i vari innesti di Abdou Harroui, Riccardo Marchizza e Simone Romagnoli, a cui vanno aggiunte alcune conferme: Turati, Oyono, Monterisi, Mazzitelli, Garritano sono soltanto alcuni dei calciatori che in estate hanno scelto di proseguire con la causa giallazzura, dopo la trionfale cavalcata vissuta in B.

Il calendario della Serie A 2023-24 mette subito di fronte il Frosinone ai campioni d'Italia del Napoli, allenati da Rudi Garcia. La partita sembra essere proibitiva sulla carta, in realtà i giallazzurri mettono in seria difficoltà i partenopei. La squadra di Di Francesco passa in vantaggio grazie ad un calcio di rigore segnato da Harroui. Poi il Napoli, per via della sua esperienza e del tasso tecnico la ribalta, vincendo per 1-.3.

Il successo che dà consapevolezza e fiducia nei propri mezzi a Turati e compagni, arriva però alla seconda giornata: lo scenario è il Benito Stirpe e l'avversario è di quelli di assoluto valore come l'Atalanta. I canarini grazie ad una prestazione di assoluta intensità e qualità hanno la meglio degli orobici allenati da Gasperini per 2-1.

Sono i 3 punti del gruppo, ottenuti da squadra. Una squadra che non si è mai preclusa di provare ad imporre il proprio gioco secondo le sue caratteristiche tecniche, a prescindere dall'avversario trovatosi di fronte. Lo "Stirpe" in questo anno solare si è trasformato in un vero e proprio fortino, quasi inespugnabile. Ad uscire col bottino pieno dall'impianto sportivo ciociaro finora, sono state soltanto Napoli e Juventus. Ben diverso e da migliorare in maniera assoluta, è il rendimento lontano dalle mura amiche. Dei 19 punti finora raccolti infatti, soltanto 2 sono arrivati in trasferta (0-0 ad Udine, 1-1 a Salerno).

Come non menzionare poi, lo straordinario percorso avuto finora dai canarini nella Coppa Italia. Leoni che hanno avuto la meglio di Pisa, Torino ed hanno estromesso dalla competizione tricolore niente popò di meno che i Campioni d'Italia del Napoli.

E' proprio su questo match che vogliamo un attimo porre la nostra attenzione: mai infatti nella storia del club giallazzurro si era approdati ai quarti di finale di Coppa Italia. Un risultato netto lo 0-4 rifilato ai campani, che non ha lasciato spazio ad interpretazioni. Siamo certi, comunque vada a finire questa stagione, che già un altro piccolo pezzo di storia è stato scritto per questa ragione.

Adesso il 2024 è ormai prossimo da arrivare. Un 2024 fatto di sogni e speranze per i calciatori, lo staff e dirigenza del Frosinone al completo. Mese di Gennaio che si aprirà con la gara casalinga allo "Stirpe" l'ultima di andata, contro il Monza.

Obiettivo canarino sarà quello di ripartire più forti rispetto ad un 2023 semplicemente da incorniciare sportivamente, con un obiettivo fisso in testa per la truppa di Di Francesco: quello di perseguire e possibilmente raggiungere la missione salvezza.