SALA STAMPA - Pagliuca: "Non mi aspettavo che il Frosinone difendesse a 4. Il loro percorso è solo all'inizio"
Dopo il pari tra Frosinone e Juve Stabia, il tecnico dei campani ha parlato ai giornalisti presenti in sala stampa. Di seguito, riportiamo le sue dichiarazioni
Ancora una prestazione di carattere, contro una squadra importante. Come accoglie la sosta che arriva ora?
Bene, perchè abbiamo fatto dei viaggi lunghissimi. Quattro trasferte si sentono, anche se siamo una squadra giovane. Negli ultimi 10 minuti abbiamo messo a rischio la partita, ma sono convinto che nonn accadrà più crescendo di maturità e andando avanti nel percorso. All'inizio il Frosinone ci ha mandato un po' fuori di giri, ma bisogna fare i complimenti i ragazzi. È stata una partita difficile in un ambiente forte e una squadra forte
La gara l'aveva definita ostica sotto il punto di vista tattico e dei dueli individuali. Su questo ultimo punto, come ne è uscita la Juve Stabia?
Abbiamo concesso una superiorià in costruzione al Frosinone, dove c'era un giocatore che faceva le doppie corse. Costretti dal Frosinone ad andare uomo su uomo abbiamo fatto ancora meglio, concedendo meno campo al Frosinone. Non ci aspettavamo che difendessero 4-3-3, quando abbiamo alzato Mussolini alzando il carico a sinistra, abbiamo avuto una buona superiorità e fluidità di gioco. Poi si sono abbassati dopo l'espulsione e abbiamo riequilibrato le cose, ma siamo stati un po' frenetici. Dovevamo venire fuori andando alla ricerca dell'uomo libero, siamo andati sempre in avanti senza mai pazientare e questo ci ha messo a rischio ripartenza. Il Frosinone ha una gamba importantissima, ci hanno fatto rischiare su due contropiedi.
Una crescita esponenziale della sua squadra nei momenti di sofferenza. I punti di forza e di debolezza di questo match?
Con la superiorità numerica dovevamo provocare delle pressioni e invece ci siamo fatti prendere dalla fretta di voler andare avanti. Quando ti esponi ai contropiedi, rischi. L'ordine è stato un elemento importante
Un titolo a questo inizio? Non so darlo, siamo stati umili. Avevo detto ai ragazzi che questa sarebbe stata una partita fondamentale, uno step per la crescita. Ci sono elementi di lettura tattici da poter affrontare durante la sosta in un ambiente che ci sostiene, perchè a Castellammare c'è grande entusiasmo. Bisogna lavorare quotidianamente, nessuno di noi ha mai fatto la Serie B, per quanto sarà difficile questo campionato, nessuno di noi non può non dare il massimo
Questo campionato dovrà ritrovare un equilibrio? Il Frosinone è fortissimo, ha una squadra per vincere il campionato e l'allenatore è forte, da una grandissima organizzazione. I percorsi però hanno un inizio, e trovare i principi che si vogliono dare sin dalle prime giornate non è facile. Io voglio fare però i complimenti alla nostra curva