SALA STAMPA - Greco: "Primo tempo di qualità. Ambrosino e Tsadjout a secco? Sono forti, mi faranno salvare loro"

08.02.2025 17:30 di  Gabriele Rocchi   vedi letture
SALA STAMPA - Greco: "Primo tempo di qualità. Ambrosino e Tsadjout a secco? Sono forti, mi faranno salvare loro"
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© foto di Nicola Ianuale/TuttoSalernitana.com

Al termine di Frosinone-Catanzaro, il tecnico dei giallazzurri Leandro Greco ha parlato ai giornalisti presenti nella sala stampa dello Stirpe. Di seguito, riportiamo le sue dichiarazioni.

Primo tempo di qualità, i nuovi si sono messi subito in mostra per il loro dinamismo, ma nel secondo il Catanzaro ha trovato una tipologia di gol che subiamo spesso. Kvernadze poteva entrare prima?
"Abbiamo fatto una buonissima gara, siamo partiti contratti ma poi ci siamo sciolti. Abbiamo messo i due attaccanti un po' più stretti perchè ci uscivano meglio alcune cose. I primi dieci minuti del secondo tempo sono stati equilibrati, poi loro hanno trovato un eurogol e lo dobbiamo accettare. Su Kverndaze, la mia idea era quella di buttarlo dentro quando la squadra avversaria era stanca, perchè sarebbe potuto essere devastante come poi è stato. Bisogna andare a chiudere l'area con più cattiveria, però la squadra negli ultimi minuti ha dimostrato di volerla vincere senza rischiare nulla. Devo guardare cosa hanno prodotto i ragazzi, e hanno fatto un'ottima prestazione."

Se ti schiacci troppo e concedi cross, i gol li prendi, così come non segni se non attacchi la porta. I numeri, in avanti, sono impietosi.
"Devo guardare cosa produce la squadra. Tra Bari ed oggi, la squadra ha prodotto tanto, sono soddisfatto dei ragazzi. Bisogna tirare fuori sicuramente più cattiveria e ci lavoriamo, ma produciamo tanto e martelliamo su questo. Creiamo tanto, qualche volta di più e qualche volta di meno, e anche oggi sarei voluto "entrare in campo" sull'ultima palla, ma ho visto una squadra che ha creato i presupposti per vincerla. Secondo me Tsadjout e Pecorino hanno fatto la loro partita, così come Ghedjemis che Kvernadze, che da quella parte li ha "sventrati" in 10 minuti. Tutti hanno fatto una grande partita, e a questo devo guardare se vogliamo salvarci. Lo vedo anche io, in due partite abbiamo creato tantissimo, ma gli altri non è che creano chissà quanto. Oggi hanno trovato un eurogol, poi per il resto dobbiamo miglilorare tutti quanti."

Se non si fanno gol, però, non si vincono le partite. Sta studiando qualche soluzione che vada oltre Tsadjout e Pecorino.
"Per come vedo io il calcio, sono attaccanti forti. Poi ci sono le annate buone e quelle meno buone, è chiaro che stando li in classifica si fanno altri discorsi. Io dovrei decidere di lasciare sempre a casa Pecorino e Tsadjout perchè non mi fanno gol? Ho cambiato modulo, il 4-3-3 porta a più cross e la squadra ha più energia ed è più allenata nella corsa. Negli ultimi minuti, chi doveva vincere a livello di qualità di gioco eravamo noi. Potrei scegliere di non convocarli, ma poi che facciamo? Tsadjout ha fatto un lavoro grosso, così come Pecorino, e io sono contento. Mi fanno salvare loro (lo ripete più volte, ndr), se vanno in difficoltà si retrocede. Sono due partite che questa squadra non è inferiore a nessuno, nei numeri non lo siamo. Poi bisogna fare gol, sono d'accordo anche io, ma io voglio vedere l'anima della squadra. Non credo di sbagliarmi su questo, perchè li lavoro tutti i giorni."

La squadra sta dando il suo massimo, sono mesi che tocchiamo l'aspetto dei gol. Lei ha chiesto alla società un attaccante? Abbiamo visto un centrocampo rivitalizzato, si dovrebbe ripartire da quello.
"Si guarda alla classifica, se fossimo stati a metà classifica avremmo parlato di altro. A Bari abbiamo fatto male? Loro sono nei palyoff, ma non abbiamo fatto male. Poi contano i risultati nel calcio, per i giornalisti, per i tifosi e anche per me. Io devo vedere il come, io ho preparato la squadra sul pensiero che c'è dietro. Incidono tantissimi fattori, anche l'umore della gente e dei giornalisti. Anche io ho fatto il calciatore e in alcune annate ero inguardabile, da non poter giocare nemmeno in eccellenza. Non abbiamo tempo per guardare quello che mi manca, non ce l'ho. Sono d'accordo, bisogna fare gol."

Ha definito questa partita importante ma non determinate. La pensa così anche alla luce dei risultati di oggi?
"Abbiamo preso un punto su Mantova e Carrarese, bisogna vedere come si guardano le cose. Io guardo le cose positive, poi se succederà qualcosa di negativo, verrò qui a dirvi che ho fallito, prendendomi le mie responsabilità. Io sono abituato a vedere le cose che funzionano, possiamo anche scrivere che tutta la squadra è inguardabile e siamo già retrocessi, è una scelta libera. Non chiedo niente di diverso a quello che mi state dando, vi devo ringraziare, ma la squadra sta facendo cose giuste. Ci manca un pezzettino, lo andiamo a ricercare nel quotidiano."