. Perché il Frosinone ha preso Di Chiara?

Classe 1993, Gianluca Di Chiara nasce a Palermo il 26 dicembre, subito dopo Natale. Chissà se sarà un regalo anche per il Frosinone e aiuterà la squadra a raggiungere la salvezza. Questo non lo sappiamo ma sicuramente il Leone ha preso un giocatore strutturato, 1 metro e 86, terzino sinistro, ruolo in cui manca ormai da un po' Marchizza a causa dell'operazione, e in più di piede sinistro. Avere un mancino sulla fascia di competenza è sicuramente un'arma in più. 

Quest'anno ha totalizzato 0 minuti con il Parma in Serie A a causa di un problema che l'ha costretto ai box, ma nella stagione precedente Di Chiara ha collezionato 25 presenze e 1 assist, essendo così uno dei titolari artefici della salita del Parma in Serie A. Proprio a questa esperienza, come a quella dell'altro difensore arrivato dal mercato, Fabio Lucioni, Greco si affiderà per risollevare le sorti di un Frosinone che quasi tutti danno per spacciato. Sicuramente Di Chiara, Biraschi e lo stesso Lucioni, sono tre vecchie volpi che sapranno ridar linfa vitale a una difesa che ha subito davvero troppi gol e alcuni proprio per ingenuità. 

In più il terzino palermitano ha dimostrato che quando gioca con continuità può creare anche quel qualcosa in più in avanti. Nella stagione 2021/22 infatti in 33 presenze Di Chiara ha collezionato un gol e ben 3 assist. Giocatore insomma di esperienza che serve a questa squadra soprattutto dopo la cessione di Gelli, altro baluardo dei Giallazzurri nelle ultime stagioni. L'impresa salvezza è difficile ma il Frosinone e i suoi nuovi acquisti ci proveranno fino alla fine.