Intervista TF - Marta Nava (MonzaNews): "Il Frosinone non regalerà nulla al Monza. I canarini mi hanno impressionato per volontà di gioco e caparbietà"

In prossimità del match tra Frosinone e Monza abbiamo intervistato Marta Nava di MonzaNews, appassionata giornalista al seguito delle vicende dei biancorossi da molto tempo.
Marta, siamo arrivati nel rush finale della stagione, dove ogni punto conquistato o lasciato sul campo può fare la differenza. Che campionato è stato fin qui quello del Monza? L’andamento dei brianzoli sta rispecchiando quelle che erano le aspettative di inizio stagione?
“Il Monza ha sicuramente disputato un buon campionato anche se confesso che, secondo me, abbiamo lasciato qualche punto di troppo per strada. Si sapeva che non sarebbe stato facile conquistare subito la serie A, nonostante le parole della società all’inizio del progetto Berlusconi, però comunque siamo nelle prime posizioni e possiamo lottare fino alla fine. Questo credo che sia l’obiettivo di tutte le squadre che vogliono ottenere successi. L’andamento è risultato un po' discontinuo ma questo credo che sia anche merito delle avversarie”.
Che impatto hanno avuto nel gioco del Monza gli acquisti del mercato di Gennaio: un nome su tutti quello di Leonardo Mancuso?
“Mancuso era stato presentato come Sampei – il pescatore del gol -, ad oggi però ha realizzato soltanto una rete e Stroppa spesso lo inserisce come rinforzo nel secondo tempo: direi che qualsiasi giocatore, anche di livello, abbia bisogno di tempo per integrarsi nel gruppo e capire le modalità di gioco fornite dall’allenatore. Per quanto riguarda anche gli altri acquisti possiamo dire che il Monza ha acquisito una fisionomia ancora più competitiva con innesti di qualità come Molina e Ramirèz. Forse avrei fatto qualche intervento anche nel reparto difensivo perchè si sa che le gare si vincono spesso quando si ha una corazzata davanti al proprio portiere”.
Un campionato combattuto come mai negli ultimi anni, dove ad ogni turno c’è un avvicendamento in testa alla graduatoria. Il Monza si trova a 2 punti dalla vetta e ad 1 punto dalla seconda piazza. Pensi che la squadra di Stroppa possa avere le carte in regola per tentare il salto di categoria diretto, senza dover passare dalla lotteria dei play off?
“Credo che lotteremo e ce la giocheremo ai play off. Negli scontri diretti purtroppo non siamo favoriti e visto il nostro calendario non sarà facile. Poi si sa che le partite durano 90 minuti e spesso gli episodi decidono gli incontri. Abbiamo una rosa di livello e siamo competitivi però, come dicevo prima, abbiamo perso diverse occasioni che ci hanno impedito di raggiungere la vetta quindi credo che lotteremo anche dopo queste ultime 3 giornate”.
Le ultime 3 gare della stagione regolare del Monza saranno altrettante battaglie: Frosinone fuori casa, Benevento in casa e si chiuderà con la trasferta di Perugia. Tutte e 3 queste squadre ambiscono come minimo ad un posizionamento nella griglia play off. Come arriva fisicamente e moralmente il Monza a queste delicate sfide?
“E’ questo secondo me l’ostacolo: si sa che verso fine campionato le partite più dure sono proprio contro quelle squadre che lottano per non retrocedere o per conquistare un posto per i piani alti. Noi affrontiamo 3 squadre che hanno dimostrato di poter dire la loro e che vogliono finire il campionato al meglio delle loro possibilità. Non sarà facile e il Monza lo sa. Come si suol dire – dobbiamo vendere cara la pelle – e sperare in qualche passo falso delle nostre avversarie”.
Il Frosinone arriva a questa gara dopo il pari rocambolesco (4-4 ) di Terni. In classifica i giallazzurri sono ottavi a +3 sul Perugia. Per puntare ai play off avrà assoluto bisogno dei 3 punti. Che gara sarà secondo te quella di Lunedi e cosa temi di più dei canarini?
“Sicuramente il Frosinone non ci regalerà nulla perché ha il suo obiettivo da inseguire e questo è quello che il Monza deve temere di più. Questa squadra mi ha impressionato per la volontà di gioco e la caparbietà. Il gruppo sembra molto unito ed umile, due peculiarità fondamentali per lottare fino alla fine. Una nota di merito poi va all’allenatore: è importante è importante avere in panchina un ex calciatore di esperienza come Fabio Grosso, può solo che aggiungere valore a questa squadra”.
Quale sarà la situazione tra le file dei brianzoli tra infortuni e squalifiche in vista della gara dello ‘Stirpe’?
“Per quanto riguarda gli squalificati salterà la gara dello ’Stirpe’ Carlos Augusto, mentre rientra dalla squalifica Sampirisi. Durante la partita con il Brescia, Caldirola è uscito per precauzione e Valoti invece ha un problema al ginocchio. Alcuni giocatori poi sono un po' acciaccati come Donati, Barberis, e D’Alessandro. Credo che indicazioni più precise si avranno quando uscirà la lista dei convocati”.
Per finire: quali sono le tue favorite per il salto diretto in A e chi, assieme al già retrocesso Pordenone saluterà questa Serie B?
“Per la promozione diretta vedo favorite Cremonese e Lecce. Per la retrocessione, invece, penso che il Crotone sia la prossima squadra a salutare la Serie B oltre al Pordenone e il terzo posto sarà conteso tra Cosenza e Vicenza. E’ un gran peccato per il Crotone perché vederlo scivolare dalla Serie A alla Lega Pro fa un certo effetto. Invece da squadre come Alessandria e Parma, mi sarei aspettata di più”.