, ora la Carrarese per trovare la continuità di risultati

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All'improvviso ecco accendersi la luce in casa Frosinone: l'1-2 inferto al "Tombolato" ai padroni di casa del Cittadella è il segno di un primo piccolo saltello completato. La situazione si stava facendo sportivamente drammatica per i giallazzurri, ed allora ecco che una reazione era necessaria ed è puntualmente arrivata. 

Contro gli amaranto veneti il Frosinone ha finalmente dimostrato di avere quel carattere che serviva per ribaltare un momento estremamente negativo. 

Il fatto che i ciociari non andassero in gol da ben 336 minuti prima della rete siglata da Anthony Oyono era un aspetto emblematico soprattutto dei problemi a livello offensivo di un gruppo, che pare essersi improvvisamente ritrovato, scosso di un orgoglio da difendere. 

Da registrare, come un dato su cui lavorare bene nel corso di questa settimana, è la tredicesima marcatura subita in sole sette giornate disputate: numero questo che rende quella ciociara, come la peggior difesa di questo campionato. Ma meglio andare un passo alla volta. Ciò di indispensabile infatti, era portare a casa un successo. E così è stato. Ripartire dai 3 punti ottenuti col Cittadella sarà fondamentale, in attesa di ritrovare il "fattore Stirpe" ed i tifosi del leone nel prossimo fine settimana. Sabato infatti arriverà la Carrarese fanalina di coda. L'obiettivo è quello di ritrovare quella continuità, che possa portare gli uomini di mister Vincenzo Vivarini ad aspirare a traguardi ben più ambiziosi di quelli di una 'semplice' salvezza.