, continua in questa stagione il tabù "Benito Stirpe"

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Il successo, con i relativi tre punti ottenuti a Cittadella la settimana scorsa, sembravano aver messo la parola fine alla crisi del Frosinone. La Carrarese di Antonio Calabro però, purtroppo, sbatte in faccia la realtà dei fatti ai giallazzurri e fa tornare tutti con i piedi ben saldi a terra: il momento buio non è ancora terminato in casa ciociara e ci sono tanti problemi da risolvere.

La sfida dello stadio "Benito Stirpe" è stata decisa da una rete messa a segno di Cicconi al 64', quattro giri di lancetta più tardi il rigore sbagliato da  Anthony Partipilo. Nel finale leone sfortunato con un palo colpito da capitan Riccardo Marchizza che avrebbe consentito quantomeno di evitare un'altra dolorosissima sconfitta in questo inizio di stagione.

I canarini però, hanno creato davvero troppo poco, in termini di azioni pericolose, durante l'arco della partita. La Carrarese non solo segna il suo primo gol fuori casa della stagione, ma ottiene anche i primi punti. Ora ci sarà la sosta, il Frosinone deve riordinare alla svelta le idee. I numeri sono impietosi finora per i leoni, che non hanno ancora mai vinto in casa in questa stagione (Coppa Italia inclusa). L'ultimo successo davanti ai propri tifosi, il Frosinone lo ottenne nello scorso mese di Aprile, nel campionato di Serie A, quando l'allora squadra di Eusebio Di Francesco sconfisse la Salernitana di Stefano Colantuono per 3-0, condannando gli amaranto all'aritmetica retrocessione in Serie B.

Continua dunque il tabù "Stirpe", per un Frosinone che vede ora la panchina del proprio tecnico Vincenzo Vivarini traballare fortemente e che, dopo la pausa per gli impegni delle nazionali, dovrà obbligatoriamente invertire la rotta, per evitare che questa stagione prenda una piega del tutto inaspettata.