Bisoli: "Cesena? Perdere a Frosinone ci sta"
"Guardo avanti, la voglia di ributtarmi nella mischia è già alle stelle. Genova? Non mi ha chiamato nessuno e comunque al momento Sottil è ancora l’allenatore della Sampdoria”. Così il tecnico Pierpaolo Bisoli, esonerato dal Modena un mese fa, parla ai microfoni di Tuttocesena.it della sua situazione di svincolato: “Nelle ultime due o tre settimane qualcuno si è fatto sentire per una chiamata esplorativa, sia club di Serie B sia di Serie C. Per me la categoria non conta, se c’è un progetto serio riparto pure dalla C, pure a stagione in corso”
Il tecnico poi si sofferma sul campionato dal Cesena, club che ha allenato dal 2012 al 2014 conquistando la promozione in Serie A: “Mignani sta facendo un bel lavoro e sta disputando un gran campionato, in Serie B non c’è mai nulla di scontato e perdere a Frosinone ci sta. Non facciamo drammi per una sconfitta. Il Cesena, che resta una matricola, è pur sempre 5° in classifica. - prosegue Bisoli – Il Sassuolo fa un campionato a parte, poi la classifica dice Spezia e Pisa, ma la Cremonese sta tornando su forte e occhio al Palermo. Bari? Non lo vedo così competitivo come le altre squadre nominate”.
Spazio infine ai giovani che stanno emergendo in bianconero: “Siamo a inizio dicembre e Shpendi ha già segnato dieci gol, tanta, tantissima roba. Sapevo che era bravo, ma mi sorprende giornata dopo giornata, è un fenomeno. Berti? Ha classe e freschezza atletica. Gran bel giocatore pure lui, lo vedo meglio qualche metro più avanti anche se sa fare bene anche la mezzala”.