Biraschi, il leader fantasma di una difesa colabrodo
Trent'anni, numero 4 sulle spalle, Davide Biraschi doveva essere il baluardo difensivo del Frosinone, l'uomo di esperienza capace di guidare la squadra fuori dalle sabbie mobili. L'ex Genoa, arrivato con l'obiettivo di dare solidità alla retroguardia di mister Greco, si è rivelato invece un'illusione, un leader fantasma incapace di invertire la rotta disastrosa della squadra.
Diciannove presenze, diciotto da titolare, 1457 minuti trascorsi sul terreno di gioco senza lasciare alcuna traccia significativa: zero gol, zero assist, ma soprattutto zero leadership. Il suo arrivo, lungi dal rappresentare una svolta, ha coinciso con l'ennesimo capitolo di una stagione fallimentare. Il Frosinone, infatti, continua ad annaspare nelle zone basse della classifica, mostrando gli stessi preoccupanti problemi che affliggevano la gestione Vivarini: scarsa personalità, una difesa colabrodo e un attacco sterile.
Nonostante le statistiche apparentemente positive – un 79% di precisione nei passaggi e una buona percentuale di contrasti vinti, sia aerei che a terra – Biraschi non è riuscito a fare la differenza. Anzi, i numeri impietosi della difesa giallazzurra parlano chiaro: 34 gol subiti in 23 partite, un dato allarmante, degno di una squadra in piena lotta retrocessione, se non addirittura di categoria inferiore. Un'enormità che pesa come un macigno sulle ambizioni del Frosinone e che smaschera l'inconsistenza del reparto arretrato, guidato da un Biraschi incapace di trasmettere sicurezza e solidità.
Proprio in momenti di difficoltà come questo, l'esperienza dei giocatori più navigati dovrebbe emergere, fare da traino per il resto del gruppo. Ma Biraschi si è dimostrato solo un'ombra del giocatore che aveva fatto buone cose in Serie A. La speranza che i "senatori" prendano in mano la situazione e risollevino le sorti del Frosinone si affievolisce di partita in partita, lasciando spazio alla crescente contestazione dei tifosi e a un futuro sempre più incerto. La sua presenza, anziché rappresentare un valore aggiunto, si è rivelata un ulteriore peso per una squadra che sembra ormai senza possibilità.