Mixed zone - Frosinone, Luca Mazzitelli "Era fondamentale vincere..."

Tre punti d'oro per il leone in ottica salvezza. In mixed zone parola a capitan Luca Mazzitelli, che durante la gara ha colpito 2 legni
07.11.2023 10:45 di  Francesco Cenci   vedi letture
Mixed zone - Frosinone, Luca Mazzitelli "Era fondamentale vincere..."
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Nessun gol nel primo tempo, ma non sono mancate le occasioni. Nel primo quarto d'ora ne ha collezionate diverse l'Empoli, che dopo 2' colpisce una traversa con Cancellieri e poco dopo si divora il gol davanti alla porta con Gyasi. Se da una parte è Cancellieri ad accendere i suoi ogni volta che entra in possesso di palla, dall'altra è Soulè a illuminare. La più grande occasione per il Frosinone, però, arriva da un errore in fase di costruzione dell'Empoli: Berisha appoggia per Bereszynski con Ibrahimovic in pressione, palla persa e ceduta a Cuni, che segna ma è in leggero fuorigioco al momento del passaggio del compagno. Il Var annulla. Il Frosinone cresce e inizia a puntare di più la porta, ma il gol nella prima frazione non arriva per nessuna delle due squadre.Dopo una gara praticamente dominata, soprattutto nel secondo tempo, il Frosinone soffre nei minuti finali ma porta a casa la vittoria. La squadra di Di Francesco va sul 2-0 grazie al giovane Ibrahimovic (assist per il gol di tacco di Cuni e poi rete), Caputo accorcia ma non basta. Per il Frosinone anche due pali di Luca Mazzitelli. Tre punti d'oro per il Frosinone, che porta ad 8 le lunghezze di vantaggio sulla zona rossa della classifica. E' proprio il numero 36 canarino, capitano ciociaro, a parlare in mixed zone al termine dell'importantissimo successo contro i toscani. Queste le sue parole,

“In allenamento sono bravo a colpire i legni – prova a scherzarci sopra il centrocampista romano -. Sono contentissimo della vittoria, era fondamentale per noi. Poi è chiaro, fa piacere segnare e speriamo che la prossima volta il pallone va dentro. Se ci fossi stato io a Cagliari? Il calcio è troppo imprevedibile. E poi non possiamo mettere a rischio le partite, dobbiamo lavorare su certi aspetti. Oggi abbiamo dominato, poteva finire anche 3-0. Io è vero che ho un po’ più di esperienze ma nel calcio da solo non si può fare niente. Abbiamo bisogno di tutti, quelli che sono entrati e quelli che sono rimasti in panchina. Le partite non finiscono mai e noi dobbiamo starci sempre dentro, fino a quando l’arbitro non fischia la fine. Mi diverto molto giocare in questo Frosinone. I ragazzi che sono arrivati poi sono tutti bravi, con tanta voglia di diventare forti e lo dimostrano ogni giorno negli allenamenti. La nostra squadra è piena di stranieri, speriamo che imparino presto l’italiano tutti così è anche più facile comunicare”.