Un black out di queste proporzioni non ha giustificazioni

Con un black out inspiegabile il Frosinone ieri pomeriggio all'Unipol Domus di Cagliari ha gettato alle ortiche 70 minuti di buon calcio e tre punti importantissimi in ottica salvezza.

Mister Di Francesco a sorpresa ha mandato in campo cinque novità rispetto al match della settimana prima a Bologna e le scelte sembravano aver ripagato il tecnico canarino. I vari Lirola, Monterisi, Brescianini, Baez e Cuni infatti non hanno demeritato nella prestazione fino all'inspiegabile black out. Un Frosinone attento, vivace e un po' fortunato aveva infatti incanalato la gara nella giusta direzione portandosi avanti per 3-0 ai danni di un Cagliari disperato quanto in difficoltà. Due magie di Soulé e un colpo da biliardo di Brescianini avevano illuso il Frosinone di tornare a casa col primo successo in trasferta del campionato e un pesante scontro superato nel migliore dei modi. Il sogno è stato però infranto dalla superficialità messa in campo nei minuti finali poichè i ragazzi di Ranieri non hanno mollato e grazie anche al supporto del pubblico sono riusciti a completare una rimonta che ha dell'incredibile.

Una squadra giovanissima come quella del Frosinone può inciampare in determinati errori ma questo non può essere una giustificazione per Di Francesco e i suoi. Se si fosse trattato di un minimo vantaggio ribaltato con 18 minuti più recupero, non si sarebbe potuto parlare di risultato clamoroso o di rimonta incredibile ma di un Cagliari uscito alla distanza che grazie all'esperienza superava il Frosinone. Il vantaggio dei ciociari però al minuto 72 del match era di tre reti e dunque il  4-3 finale in favore dei sardi non può essere liquidato con un semplice "Il fatto di avere i giovani si paga" come da parole di mister Di Francesco a margine della gara. Il crollo nel finale del Frosinone va sicuramente oltre la giovane età dei componenti della rosa e non va mascherato. Un passaggio a vuoto nel corso del campionato ci può stare, nulla è stato compromesso, ma quella di Cagliari è stato una ghiottissima occasione sprecata oltre ad essere uno scontro diretto perso. Il Frosinone avrebbe potuto mantenere un buon margine di vantaggio sulla zona retrocessione e portarsi avanti nel conteggio degli scontri diretti. Un black out di queste proporzioni non ha giustificazioni e ora bisogna superarlo in fretta. Le gare durano ben oltre i 70 minuti, e il Frosinone a Cagliari ha pagato a caro prezzo le ingenuità.