Il commento ad "Open Var" su Dazn riguardo al rigore revocato al Cagliari

Il Frosinone torna a ruggire, lo fa battendo 2-1 l'Empoli dopo le due battute d'arresto consecutive in campionato, patite a Bologna e Cagliari. Ma i segnali di una pronta ripresa erano già arrivati in settimana, con ilo storico passaggio del turno in Coppa Italia, eliminando il Torino.

Assolute conferme del fatto che il Frosinone sia ben presente all'interno di questa stagione, le ha date la gara dello "Stirpe" contro l'Empoli di ieri sera. Toscani k.o. 2-1 e tre punti d'oro per la truppa di Di Francesco, in cima ad ua prestazione di pura tecnica e di assoluto livello, con un secondo tempo disputato in maniera quasi perfetta.

Intanto, durante la trasmissione "Open Var", andata in onda su Dazn lunedì sera, si è tornati a commentare gli episodi da moviola di Cagliari-Frosinone, gara persa dai giallazzurri di Di Francesco per 4-3. In particolare si è analizzato, il calcio di rigore assegnato e poi tolto dal Var al Cagliari, sul parziale di 2-3 in favore del Frosinone. Si fa riferimento al contrasto tra Turati e Pavoletti Questo quanto espresso durante la trasmissione condotta da Pierluigi Pardo:

"E' stato un errore di campo in questa circostanza dell'arbitro Luca Pairetto, che ha percepito male la situazione. E' un classico errore, in cui il Var corregge correttamente la decisione presa in campo. Il direttore di gara lo comprende, lo riferisce già ai calciatori. Questa è la classica situazione della palla contesa tra l'attaccante ed il portiere: chi riesce ad arrivare prima sul pallone, in questi casi ha la meglio. In questa occasione Turati arriva prima di Pavoletti. L'arbitro in campo ha percepito l'inverso e sa già che, se le immagini al monitor dimostrano il contrario, sarà chiamato alla Rewiew.

Poi l'ex calciatore e campione del mondo 2006 Luca Toni, ospite in studio aggiunge: secondo me l'arbitro è stato molto bravo nel dire che se Turati ha toccato il pallone, non si sarebbe dovuto perdere molto tempo nel prendere la decisione, non era rigore. Pairetto è stato molto tranquillo e bravo nell'ammettere di non averlo visto e nel dire che se non l'aveva toccato, non c'era il rigore. Questa è un classico esempio di situazione evidente al monitor, ma che se l'arbitro sbaglia nell'interpretazione in diretta, deve andare a rivedere nel fermo immagine".