, a Cheddira manca il gol ma si muove tanto per la squadra

La prestazione negativa di Walid Cheddira a Bologna, sotto tutti i punti di vista e non solo in zona realizzativa, ha senza dubbio generato critiche e dubbi sull'attaccante marocchino. Cheddira infatti fin qui ha realizzato una sola rete in campiona, su rigore contro il Sassuolo, ma si era sempre contraddistinto per impegno e abnegazione nel lavoro per la squadra.

Bologna è stata una trasferta, una gara complicata per Cheddira il quale ha perso molti duelli e concluso in porta in una sola circostanza con un colpo di testa debole e centrale facile per da bloccare per Skorupski. Al di là delle critiche va però riconosciuto all'attaccante numero 70 del Frosinone  e grande movimento e il grande lavoro che svolge per la squadra. Cheddira infatti non è il classico centravanti che sta stabilmente in area di rigore ma si muove molto e  si abbassa anche tanto per dare appoggio ai compagni. La sua heatmap (Sofascore) dimostra quanto non sia presente solo in area di rigore ma su tutto il fronte offensivo svariando in tutta la metà campo avversaria e abbassandosi all'occorrenza anche al di sotto della linea di centrocampo. Il movimento di Cheddira durante i match del Frosinone è dunque totale sul fronte avanzato e non si limita alla sola zona nei pressi dell'area di rigore. Tanto movimento per la manovra collettiva che probabilmente fin qui lo ha fatto mancare di lucidità sotto porta.