Con coraggio, identità e personalità: il Frosinone scrive la storia.

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Con carattere, identità e qualità nel gioco, il Frosinone di Eusebio Di Francesco riscatta subito l'amaro ko di campionato subito a Cagliari, eliminando il più quotato Torino, almeno sulla carta. Eh sì, perchè la battuta d'arresto dell'Unipol domus Arena, non ha affatto scalfito le certezze acquisite in questa primissima parte di stagione dei canarini. Anche all'Olimpico grande Torino, la banda giallazzurra si è mostrata spregiudicata e spavalda, senza alcun timore dell'avversario, dimostrando ancora una volta di più, che i ciociari se la potranno giocare con tutte le formazioni del nostro campionato. Quando comincia la stagione, vengono a galla le sorprese. E si scopre, che tra queste big, c'è anche la matricola Frosinone.

Un laboratorio di idee, dimostratosi tale anche contro i granata, divenuto realtà grazie ad un club che sa e ha saputo come muoversi in ottica mercato. A dimostrazione di ciò, c'è l'età media delle squadra scesa in campo nella gara di Coppa Italia: molti dei calciatori canarini che hanno calcato il rettangolo verde torinese sono nati dopo il 2000. Nonostante questo, non è mancata loro la voglia di mettersi in mostra.

Prestazione super, gol a parte, per Ibrahimovic, centrocampista classe 2005, proveniente dal Bayern Monaco. Una prova di qualità e sostanza la sua, suggellata dalla perla che ha regalato il primo vantaggio al Frosinone. Andati in vantaggio, i leoni subiscono poi il ritorno dei granata che al 31' riportano tutto in parità con Zyma. Il momentaneo forcing apportato dal Toro avrebbe potuto scalfire la mentalità dei calciatori ospiti, che invece hanno mantenuto la calma e la lucidità, portando a casa un primo risultato storico della stagione: la prima qualificazione nella storia del club di Viale olimpia agli ottavi di finale della Coppa Italia Frecciarossa. Ora per Mazzitelli e compagni c'è da riscattare la gara disputata in Sardegna, in un altro scontro diretto per la salvezza. Allo "Stirpe" lunedì arriverà l'Empoli: match che potrà segnare un punto di svolta nel campionato canarino.

Coraggio, personalità ed identità sono i concetti ben scalfiti nella mente del leone, che vuole tornare a ruggire davanti ai propri beniamini. Il Frosinone vuole scrivere un altro importante capitolo della sua affascinante storia. Intanto, bisogna godersi la gran serata di ieri, perchè in parte, un gran pezzo del racconto è stato già scritto contro la squadra di Juric.