-Milan 2-3, Calvarese sul rigore del Frosinone: "Calcio di rigore evidente"
Frosinone-Milan finisce 2-3 allo stadio Benito Stirpe. I rossoneri soffrono ma nel finale strappano la vittoria e tre punti importanti. In classifica Milan terzo a 49 punti; Frosinone a 23, cinque in più di Verona e Cagliari che devono ancora giocare.
Prima frazione di gara ricchissima di emozioni soprattutto nella prima metà del match. Il Frosinone inizia subito forte ma è la squadra di Pioli a passare in vantaggio al 17' con un ottimo colpo di testa di Giroud su assist, dalla sinistra, di Leão. Il portoghese dopo 7' commette involontariamente fallo di mano. Il calcio di rigore per i padroni di casa lo trasforma Soulè. Dopo la rete del pareggio il Milan prova ad affidarsi a qualche galoppata di Leão, ma la difesa ciociara risponde sempre presente.
Nella ripresa dopo il buon ritmo dei primi minuti, la gara sembra non riuscire a sbloccarsi ulteriormente quando, quasi a sorpresa i padroni di casa segnano la rete del momentaneo vantaggio al 65’ con Mazzitelli. I rossoneri reagiscono e tornano in parità al 72’ con Gabbia. All’81’ il neo entrato Jović di testa firma il definitivo 2-3 per il Milan al “Benito Stirpe”.
Per quanto concerne gli episodi da moviola, c'è ne è uno in particolare da analizzare: stiamo parlando del calcio di rigore fischiato in favore del Frosinone, fischiato da Pairetto al 22'del primo tempo e trasformato poi, da Matìas Soulè. Una decisone corretta, quella presa dal direttore di gara della sezione di Nichelino, sulla quale concorda tramite il proprio profilo Instagram, l'arbitro Gianpaolo Calvarese. Calvarese la commenta in questa maniera:
"Calcio di rigore evidente per il Frosinone contro il Milan.
Leao colpisce il pallone con la mano: il braccio è alto e largo in opposizione a un cross: penalty giusto.
Bravo l'arbitro Pairetto a cogliere il fallo di mano e fortunato a intuire che il portoghese si trovava in area di rigore. L'unica immagine televisiva che lo lascia intendere è una retro porta: da tutte le altre inquadrature era impossibile. Ma la fortuna aiuta gli audaci."