, contro il Mantova i cambi di mister Bianco non hanno inciso particolarmente

65 Giorni dopo l'ultima volta, (era il 26 di dicembre 2024), il Frosinone è tornato a vincere. I giallazzurri hanno infatti sconfitto per 2-1 il Mantova, in quello che di fatto era uno scontro diretto decisivo per la salvezza.
Ciociari che, grazie a questo successo, si portano a due lunghezze di distanza dalla zona playout e a tre dalla salvezza diretta. Quelli ottenuti contro la squadra virgiliana, sono stati tre punti fondamentali per la squadra di mister Paolo Bianco per ritrovare quel necessario entusiasmo e, soprattutto, in ottica salvezza. Ora mancano dieci gare al termine della stagione e, senza dubbio, i cattivi umori che si percepivano dalle parti di Viale Olimpia qualche settimana fa, paiono ora svaniti.
Frosinone che nella gara contro il Mantova ha approcciato alla sfida nel migliore dei modi, così come era già successo anche in quel di Salerno ormai due settimane fa. Dopo due minuti infatti, i leoni sono stati capaci di trovare la rete del vantaggio, con l'autogol del portiere ospite Festa, propiziato però dalla grande conclusione di Isak Vural (uno dei migliori in campo in casa giallazzurra). Canarini che hanno poi subito la marcatura del pareggio dieci minuti più tardi con Radaelli, ma al 18' della prima frazione di gioco si sono poi riportati in vantaggio, per via della decisiva rete di Lusuardi, andato ancora una volta a segno, dopo la rete segnata sempre in casa qualche settimana fa, contro il Catanzaro.
L'unica pecca del match del Frosinone è il non avere chiuso anzitempo il match. Padroni di casa che infatti hanno sprecato anche tantissime occasioni da rete, ma che poi sono stati bravi, specie nella ripresa, a difendere con le unghie e con i denti questo successo. I cambi, apportati sul finire del match da mister Paolo Bianco, con gli ingressi di Cichella, Kvernadze, Pecorino e Canotto, non hanno particolarmente inciso sull'esito finale del match. Match che permette ai canarini di poter credere ancora ampiamente nell'obiettivo salvezza.
Obiettivo alimentato anche dai 'favorevoli' risultati per i ciociari, maturati ieri pomeriggio in chiave bassifondi della graduatoria.
Ora ci sarà un altro match da non sbagliare e, possibilmente, da vincere. Allo stadio dei Marmi di Carrara, Lucioni e compagni andranno a far visita alla Carrarese allenata da Antonio Calabro. Un'eventuale vittoria, vorrebbe dire dare una sterzata definitiva in positivo in questa stagione non facile per i canarini.