SALA STAMPA | Possanzini: "La partita l'abbiamo fatta. Sfortunati"

Possanzini in sala stampa ha parlato così della sconfitta del suo Mantova al Benito Stirpe:

Ci commenti questo risultato? 

"Fa male. Eravamo venuti con buoni propositi. Il Primo gol sono stati bravissimi, hanno fatto il torello per due minuti. Ma poi la partita l'ha fatta il Mantova. La differenza l'ha fatto il fatto che siamo arrivati nell'area piccola 3 volte. Loro sono arrivati una volta e hanno fatto gol. Calci d'angolo, azioni ecc. Ma non abbiamo sfruttato tutto quindi non posso recriminare tanto."

Quanto preoccpua la mancanza di cinismo?

"Mi preoccupa perché se non porti a casa la partita con queste prestazioni quando? Ovvio che non possiamo stare tranquilli ma se giochiamo così prima o poi girerà. Siamo in crisi di risultati ma ci esprimiamo bene, continuare a lavorare a testa bassa e migliorare su quello che serve. Ma su impegno, voglia e far la partita non posso rimproverare. Abbiamo creato 9 palle gol e se ne facciamo solo uno qualcosa dobbiamo migliorare."

Come possiamo fare a subire meno gol? 

"Non lo so. Perché hanno fatto un tiro da 20 metri ha preso la schiena del portiere ed è andata dentro. Poi l'avevamo pareggiata e su una ripartenza abbiamo preso il seconodo. A parte questo la partita l'abbiamo fatta noi ma il risultato è questo e quando affrontiamo l'uomo non dobbiamo farci saltare facilmente e quando serve fare gol." 

Rigore e tifosi?

"Non parlo di arbitri. Sui tifosi sono straordinari ma devono sostenere questi ragazzi ma sicuramente non siamo spacciati. Non lo dico per le partite che mancano ma la squadra è viva. Si può anche pensare di vincere con una sola occasione come non ci è mai capitato. Ci gira male."

Oltre il lavoro per salvarsi che altro si deve mettere in campo? 

"Secondo me si deve mettere quella cosa lì che non so come chiamarla, forse determinazione ma nell'affrontare un avversario deve passare sul mio corpo ma quando vado a chiudere un'azione devo pensare che sia una finale. Ci manca quella cosa lì. Ho fatto anche l'attaccante e c'è modo e modo di sbagliare un gol. Forse il pessimismo ci condiziona. La colpa è la mia che forse non lo trasmetto."