CURIOSITA' CATANIA: Dal "Clamoroso al Cibali" ai 40mila dell'Olimpico....

Così come era già accaduto con Brescia, Bari ed Avellino, torna il nostro appuntamento con le curiosità inerenti la prossima avversaria casalinga del Frosinone. Questa volta andremo a curiosare nel mondo Catania:
- Tifoseria passionale quella catanese, che ha sempre seguito la squadra in massa. Emblematica la frase di mister Emiliano Mondonico arrivata dopo lo spareggio tra il Catania e la sua Cremonese a Roma nel 1983: "Appena siamo entrati in campo, abbiamo capito che il verdetto era già segnato. Non giocavamo contro il Catania, ma contro un'intera città." Raggiunsero la Capitale oltre 40mila catanesi.
- Famosissima l'espressione di Sandro Ciotti di "Tutto il calcio minuto per minuto", che nel 1961 in occasione del 2 a 0 del Catania sull'Inter esclamò: "Clamoroso al Cibali!"
- Lo stadio è intitolato ad Angelo Massimino, che nel 1996 perse la vita in un incidente stradale.
- Nel Catania del 1958 giocava a centrocampo il mitico Bruno Pizzul, mentre nel Frosinone del dopoguerra giocò Sandro Ciotti.
- Nell'ultimo incontro ufficiale tra Frosinone e Catania datato 1998/1999, in panchina per gli etnei sedevano due calciatori che avrebbero fatto le fortune dei canarini, ovvero Roberto Manca e Alessandro Cicchetti.
- Una delle cessioni più care del Frosinone fu quella di Francesco Lodi ai siciliani nel gennaio 2010. Quell'anno Lodi diventò titolare inamovibile con i rossoblu, mentre i canarini tornarono in serie C.
- A Frosinone giocò anche un'altra bandiera dei rossoblu, Giorgio Lucenti, siciliano doc che con gli etnei ha giocato in A dal 2005 al 2007.
- Nello stemma del Catania è presente un elefante che richiama la statua di pietra lavica presente in piazza Duomo dal 1736, popolarmente chiamata "Liotru".
- Nel 1996 il Frosinone conduceva il girone C di serie C2. A marzo al Matusa arrivò il Catania. Gara ferma sullo 0-0, finché nel finale entrò in campo il calvo attaccante deirossoblu D'Isidoro che sigla di testa la rete della vittoria in pieno recupero. Da quella sconfitta il Frosinone cominciò a perdere troppi punti per strada e terminò il campionato con la sfortunata trasferta di Benevento.
- Nell'attuale Frosinone giocano due siciliani...e mezzo. Per Crivello e Curiale si tratta di derby, visto che sono entrambi palermitani (anche se l'attaccante è nato in Germania ma da genitori siciliani), mentre Massimo Zappino è nato in Brasile ma da piccolo venne adottato da una famiglia di Siracusa.