Conferenza stampa - Napoli, Rudi Garcia: "Il Frosinone avrà tanta voglia, noi non vediamo l'ora di iniziare"

18.08.2023 12:45 di  Francesco Cenci   vedi letture
Conferenza stampa - Napoli, Rudi Garcia: "Il Frosinone avrà tanta voglia, noi non vediamo l'ora di iniziare"
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Ci siamo! Una nuova stagione di Serie A sta per cominciare ed il Frosinone del neo tecnico Eusebio Di Francesco, dopo aver ottenuto la sua terza promozione in Serie A nella storia del club con Fabio Grosso in panchina, si prepara ed esordire davanti al popolo giallazzurro. Non ci poteva essere esordio più ostico per i canarini, visto che Mazzitelli & C.o affronteranno subito il Napoli campione d'Italia e dominatore del torneo lo scorso anno. Proprio pochi minuti fa ha parlato nella conferenza stampa della vigilia del match, il neo tecnico degli azzurri: quel Rudi Garcia che ha preso il posto di Luciano Spalletti, vicino ad assumere l'incarico di nuovo Ct dell'Italia dopo le dimissioni di Roberto Mancini. Garcia presenta così la sfida contro i ciociari:

L'esordio contro la neopromossa Frosinone e le condizioni fisiche di Kvaratskhelia, indisponibile per la sfida contro gli uomini di Di Francesco: "Non vediamo l'ora, va bene la preparazione, è tutto bello, ma ci manca la vera competizione che arriva domani a Frosinone. Siamo contenti di iniziare, avremo un avversario tosto, una squadra con entusiasmo, viene da un grande campionato e la promozione. C'è tanta voglia da parte loro, ma saremo all'altezza su questo. Kvaratskhelia? Rimane fuori da questa prima sfida di campionato solo per prudenza, ha avuto un trama in una partita amichevole, ha giocato 70' l'ultima gara, ma da quella partita anche se la risonanza mostra che è tutto normale, lui sente qualcosa e quindi mica ci fermiamo dopo la prima... non lo rischiamo e lo avremo da lunedì".

Cosa ha suscitato nell'ambiente Napoli l'arrivo in panchina di Garcia: "La comfort zone è positiva sul piano della fiducia, ma può essere pericolosa sull'avere meno voglia anche inconsciamente rispetto al passato. Torniamo sul discorso del livello che voglio dall'inizio, altrimenti la partita diventa complicata se loro vincono tutti i duelli e la mettono sul piano fisico. Dovremo imporre il nostro gioco e vincere, non c'è altro da fare".

Che Napoli bisognerà attendersi domani nella gara contro il Frosinone e che atteggiamento dovranno avere i campioni d'Italia, secondo l'opinione del tecnico francese: "Vediamo nell'atteggiamento e nel gioco, la risposta in piccola parte, perché sarà 1/38, ma arriverà durante la gara. Non possiamo dire tante cose prima, c'è un avversario. Voglio vedere l'atteggiamento giusto, se è così il risultato sarà positivo".

Garcia ed il suo stato d'animo in prossimità del suo nuovo esordio alla guida di un club italiano come il Napoli campione d'Italia, dopo la passata esperienza sulla panchina della Roma: "Troverò un campionato differente, vengo da campionati francesi non così facili con Lione e Marsiglia. La Serie A è diventata più offensiva, quando ero alla Roma la particolarità era di tante squadre a 3 o 5, è rimasta ancora di più qui".

Sulla condizione fisica dei neo arrivati in casa partenopea, Cajuste e Natan: "Cajuste giocava in Francia, un paese europeo, ma non parla la lingua come Natan, per lui un po' più difficile perché arriva dal Brasile, campionati lì sono differenti. Lasciamogli un po' di tempo per adattarsi, capire cosa mi aspetto da loro, imparando anche dai compagni. Sono contento però di loro, del loro impegno, hanno solo bisogno di un po' di tempo. Conto su di loro, possono iniziare o pure uscire dalla panchina, ma sono pronti".

Cosa si aspetta Rudi Garcia da questo campionato a livello personale: "Darò il meglio di me, ma sono sereno, concentrato, per dare ai ragazzi delle chiavi per vincere le partite. Sono motivato, non dico come non mai, ma come sempre. Ora iniziamo, arriva la vera sfida".

Sul chi sostituirà l'infortunato Kvara allo "Stirpe", ballottaggio Raspadori/Elmas: "A disposizione c'è anche Lozano secondo me, la sua miglior stagione è al Psv a sinistra, anche se ha fatto bene qui a destra, ma può essere lui, Elmas, Raspa, sto provando alcuni giocatori che sono polivalenti, ed è una qualità e non è un difetto. Lo dico perché alcuni soffrono non avendo un posto fisso, ma possono aiutarti tanto".

Garcia chiude la sua conferenza con una battuta sul quando schierare le due punte assieme, dall'inizio, oppure a gara in corso? "Entrambe, ovviamente quando si tratta di fare dei gol possiamo farli anche con una sola, tutte le squadre che giocano con una punta fanno comunque tanti gol. A volte può essere interessante, se hai Osimhen e Simeone, per dare ancora più difficoltà alla difesa avversaria e più giocatori in area. Dobbiamo migliorare nell'avere più elementi davanti alla porta e aiutare Victor".